LIGNE, Charles-Joseph, principe di
Scrittore e militare belga, nato a Bruxelles, sotto la dominazione austriaca, il 23 maggio 1735, morto a Vienna il 13 dicembre 1814. Trascorsa la giovinezza nel castello [...] guerra dei Sette anni e poi in quella della successione di Baviera, salì ai posti di comando nella guerra in Crimea e nell'assedio di Belgrado (1789). Accetto alla corte di Luigi XVI, protetto da Maria Antonietta, sollecitato, sebbene rifiutasse, a ...
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LEVITAN, Isaak Il′ič
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Pittore, nato nel 1861 a Kibartai morto il 22 luglio 1900 a Mosca. Compì la sua educazione artistica alla scuola di pittura e scultura di Mosca sotto la [...] espose anche nella mostra del "Mir Iskusstva". Influirono grandemente sulla sua evoluzione un soggiorno nell'interno della Russia, viaggi in Crimea e sulle rive del Volga (1886) e gli esempî del Corot e dei maestri di Barbizon (circa verso il 1890 ...
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Generale russo (Poltava 1782 - Varsavia 1856). Segnalatosi nelle guerre del 1812-15, fu poi (1827) comandante in capo nella guerra contro la Persia e costrinse i Persiani alla pace di Türkmanciai (1828). [...] l'Austria a sottomettere gli Ungheresi, occupò la Transilvania e impose al generale Görgey la capitolazione di Világos (1849). Partecipò anche alla guerra di Crimea, ma fu sostituito dopo la sconfitta subita a Silistria a opera dei Turchi (1854). ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] (1941) e M. Artamonov (1946-48). Tra il 3° e il 2° sec. a. C. la capitale degli Sciti era Neapolis, in Crimea (l'attuale Simferopoli), dove la missione tauro-scitica dell'Accademia delle scienze dell'URSS ha svolto degli scavi sotto la direzione di P ...
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BOSFORO Cimmerio
W. Blawatskij
1. Vicende storiche. - Sulle rive settentrionali del Mar Nero le città antiche sorsero per la maggior parte nel VI sec. a. C. Originariamente furono tutte città-stato [...] e Korokondama. Sotto l'arconte Leukone I (387-347 a. C.) al B. vennero annesse Teodosia (v. vol. ii, p. 934, s. v. crimea) ed i territori di alcune tribù indigene che abitavano sulla penisola di Taman e lungo il corso inferiore del fiume di Kuban. Da ...
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Storico italiano (Milano 1903 - Carate Brianza 1991), prof. di storia della civiltà italiana nelle univ. di Lipsia (1932) e di Vienna (1934-39) e di storia moderna nelle univ. di Palermo (1939), Pavia [...] 1931-34; L'Italia nel Settecento, 1959; Società e costume nell'Italia del Sei e Settecento, 1969), e sulle relazioni internazionali nell'Europa del sec. 19° (L'alleanza di Crimea, 1948; L'Italia del Risorgimento e l'Europa delle nazionalità, 1978). ...
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ORIENTE, Questione d'
Francesco COGNASSO
Con questa espressione s'intende l'insieme dei varî problemi politici, etnici, economici, religiosi relativi alle regioni che, dopo essere state parte dell'impero [...] bisogno inglese di avere truppe di ricambio e, stretta alleanza con le due potenze, inviò un corpo di 15.000 uomini in Crimea. Dopo la caduta di Sebastopoli, fra le due alleate vi fu grande divergenza, desiderando la Francia di concludere la pace e l ...
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Serena Giusti
La politica estera della Russia, nelle sue successive manifestazioni politiche (Impero, Unione Sovietica, Federazione Russa), è stata accompagnata dal persistente desiderio di assurgere [...] l’infiltrazione nell’Ucraina sud orientale e l’annessione della Crimea nel marzo del 2014 per tenere saldo il controllo almeno sanzioni comminate dai paesi occidentali in seguito all’annessione della Crimea da parte di Mosca e la caduta del rublo ...
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Uomo politico russo (Mosca 1786 - Pietroburgo 1861), nipote di Grigorij. Per il suo contributo alla repressione (1825) della rivolta dei decabristi, si guadagnò il favore di Nicola I, che gli conferì il [...] segreta (1844), nel 1854 fu in missione a Vienna, ma non riuscì a ottenere la neutralità austriaca nel conflitto di Crimea. Rappresentante russo al congresso di Parigi (1856), al suo ritorno in patria fu creato principe dal nuovo zar Alessandro II ...
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OLBIA ('Ολβία)
Michaell Rostovtzeff
La più antica e importante delle colonie milesie sulla costa nord-occidentale del Mar Nero, fondata nel 646-45 a. C. I Greci la chiamarono Borysthenes, sebbene essa [...] di grande importanza. Dapprima essa fu il porto principale della regione; più tardi, dopo la fondazione delle colonie ioniche nella Crimea e alla foce del Kuban′, Olbia divenne uno dei porti per lo scambio dei prodotti che gli Sciti vendevano ai ...
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mobik s. m. Persona costretta ad arruolarsi nell’esercito dalle autorità militari della Federazione Russa. ◆ Ma la spietata illegalità dei sequestri per strada dei futuri “mobik” – come vengono chiamati sprezzantemente i neomobilitati – non...
distinguere
distìnguere v. tr. [dal lat. distinguĕre, comp. di dis-1 e stinguĕre «pungere», affine al gr. στίζω «pungere, punteggiare»] (io distìnguo, ecc.; pass. rem. distinsi, distinguésti, ecc.; part. pass. distinto). – 1. a. Riconoscere...