Psichiatra e antropologo italiano (Verona 1835 - Torino 1909); docente di psichiatria a Pavia (1862), direttore dell'ospedale psichiatrico di Pesaro (1871), fu ordinario a Torino di medicina legale e igiene [...] ), di psichiatria (1896) e infine di antropologia criminale (1905). Predilesse i temi di medicina sociale: le sue ricerche sul cretinismo, sulla pellagra e in particolare gli Studi per una geografia clinica italiana (1865) furono fonte, tra le più ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] di origine animale; lo stesso vale per lo iodio, la cui carenza può indurre gozzo negli adulti e sordomutismo, nanismo e cretinismo nei bambini nati da madri in cui l'elemento è carente. Anche il ferro, essenziale per il trasporto dell'ossigeno nel ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] il prodotto di un decadimento a stadi ancestrali, ovvero di un arresto dello sviluppo normale: come quello provocato dal cretinismo e dalla pellagra, patologie alle quali Lombroso aveva dedicato le prime ricerche e che ritardano e talvolta inibiscono ...
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cretinismo
s. m. [der. di cretino]. – In psichiatria, sindrome da insufficienza tiroidea, caratterizzata da deficit mentale più o meno grave e da una serie di disturbi somatici quali nanismo, mixedema, sordità e talvolta ipogenitalismo.
cretinata
s. f. [der. di cretino]. – Atto o discorso da cretino, nel sign. generico e corrente della parola: fare, dire una c., delle c.; per estens., fam., produzione insulsa, di nessun valore: il film (o la commedia) che abbiamo visto era...