Gruppo di animali marini, che per una certa rassomiglianza nella forma del corpo con i Molluschi, furono per lungo tempo ascritti a tale classe, e la cui affinità con altri gruppi zoologici è tuttora incerta.
Brachiopodi [...] nelle formazioni pelagiche assumono un grande sviluppo Rhynchonellidae, Terebratulidae e Terebraiellidac. Nel Giurassico e nel Cretacico si sviluppano fortemente Lingulidae e Craniidae. Gli Spiriferidi si estinguono nel Lias, dove si mostra ancora ...
Leggi Tutto
SALGEMMA (o Halite; fr. sel gemme; sp. sal gema; ted. Steinsalz; ingl. Halite)
Carlo Perrier
Minerale costituito da cloruro di sodio NaCl, che cristallizza nella classe più ricca in simmetria, l'esacisottaedrica, [...] di Trias. Fra il Harz e il Flechtingerhöhenzug si estende il bacino di Magdeburg-Halberstadt, disseminato di Cretacico superiore, prolungantesi a nord nel distretto di Hannover, dove comincia ad apparire il Terziario. Infine nella Germania ...
Leggi Tutto
Il dissesto idrogeologico
Salvatore Milli
Alberto Prestininzi
Gli eventi naturali che si registrano senza soluzione di continuità sulla superficie terrestre, come le frane, le alluvioni, ma anche i [...] apertura dell’Atlantico meridionale, iniziò a migrare verso l’Eurasia. A seguito di questo processo, iniziato durante il Cretacico, la crosta oceanica che separava i due continenti venne consumata all’interno di quella che i geologi chiamano zona ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] a S. fra il Belgio e la Germania, cioè il Limburgo. Esso è costituito da terreni più antichi, è un lembo dell'altipiano cretacico del medio Belgio, che orla a N. la regione ardennese. Sotto la creta si trovano i depositi carboniferi, che formano la ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] del Finsteraarhorn, col Dammastock, e del Tödi; poi si stende la zona calcarea esterna, costituita prevalentemente di calcari del Cretacico, ai quali si alternano le arenarie terziarie del Flysch e anche la molassa e la puddinga al margine più ...
Leggi Tutto
SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] lembi presso la costa orientale (Golfo di Orosei) giace in discordanza non solo sul Paleozoico, ma anche sul Cretacico dislocato per ampie pieghe. Si tratta sempre di serie poco potenti (al massimo 200 m.: Monte Cardiga), prevalentemente clastiche ...
Leggi Tutto
PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
*
Stato [...] .
La Cordigliera Centrale, costituita da scisti micacei, graniti, sieniti e dioriti, coperti in gran parte da calcari e arenarie del Cretacico e, qua e là, da potenti pile di conglomerati, incisa da numerose vallate, è alta poco più di 3500 m. ed ...
Leggi Tutto
(A. T., 153-154)
Sommario: Geografia, p. 304; Storia della conoscenza, p. 304; Rilievo, p. 305; Condizioni climatiche p. 306; Idrografia, p. 306; Vegetazione e flora, p. 307; Fauna, p. 308; Condizioni [...] di corsi d'acqua precipitosi. E fronteggiata, verso la pianura, da una serie di catene minori (formate di arenarie forse devoniche e cretaciche), la cui altezza va diminuendo verso il NE. A S. del 17° parallelo meridionale non si ha più una vera e ...
Leggi Tutto
NEOGENICO, PERIODO, o Neogene (dal gr. νέος "nuovo" e νένος "nascita", "età", come a dire età nuova o generazione nuova)
Giuseppe Stefanini
Termine geologico proposto nel 1853 da M. Hoernes per designare [...] di ripiegamento della crosta terrestre.
Questi s'iniziarono, nella Tethys, già dal Nummulitico se non dalla fine del Cretacico, ma assunsero un ritmo imponente verso la fine dell'Oligocene, e soprattutto nel Miocene. I primi moti di sollevamento ...
Leggi Tutto
Operazione con la quale si riconduce una molteplicità di oggetti a un certo numero di tipi gerarchicamente ordinati, per potersi orientare tra di essi conoscendone la dipendenza reciproca. Essenziale al [...] , la paleontologia ha rivelato nei gruppi delle Pteridofite e delle Gimnosperme, mentre la contemporanea comparsa (geologica) nel Cretacico superiore di quasi tutte le famiglie angiosperme, dalle meno alle più evolute, ha reso sin qui problematica la ...
Leggi Tutto
cretaceo
cretàceo agg. e s. m. [dal lat. cretaceus]. – 1. agg. Del colore o della natura della creta; composto di creta: tra quelle grige e maligne coste c. (Carducci). 2. agg. e s. m. In geologia, terzo e ultimo periodo dell’era mesozoica,...