Saurischi Ordine di Rettili Diapsidi Arcosauri Dinosauri estinti, caratterizzati da ileo, largo, e ischio, lungo e stretto, rivolti all’indietro, e pube, stretto e lungo, rivolto in avanti. Comprendono [...] . I Sauropodi comprendono i più grandi animali erbivori vissuti sulla Terra. Comparsi nel Giurassico, raggiunsero il loro apogeo nel Cretaceo, specialmente in America e nell’emisfero australe. Avevano capo e denti piccoli, collo e coda molto lunghi ...
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(o Tetractinellidi o Tetractinomorfi) Sottoclasse di Poriferi Demosponge, con spicole scheletriche silicee a 4 assi variamente ramificati e sviluppati oppure privi di spicole. Hanno organizzazione di [...] calice, spesso colori vivaci. Alcuni generi vivono in simbiosi con altri organismi, come per es. Suberites che vive su conchiglie abitate da paguri. I T. fossili, noti fino dal Cambriano, raggiunsero il massimo sviluppo nel Giurassico e nel Cretaceo. ...
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Nome comune dei Molluschi Cefalopodi dell’ordine Ammonoidea, estinti repentinamente, insieme ad altri gruppi animali, verso la fine del Mesozoico. La loro importanza in paleontologia si deve al loro utilizzo [...] , i lobi sono dentellati e le selle a contorno integro (sutura ceratitica; fig. 2B). Nelle a. del Giura e del Cretaceo (e in talune triassiche), i lobi e le selle hanno frastagliature (sutura ammonitica; fig. 2C). I tre tipi hanno una collocazione ...
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Nome che si dà comunemente alle rocce compatte, specialmente a quelle usate come materiale da costruzione.
Accompagnato da determinazioni riferentisi ad alcune caratteristiche esteriori, all’uso, al luogo [...] tenero del Miocene, talvolta marnoso, usato come p. concia e p. grezza; si trova in Sardegna. P. colombina Calcare del Cretaceo di colore biancastro o cinereo; si trova nella prov. di Pesaro e Urbino e in Toscana, a Sassetta e Campiglia Marittima.
P ...
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In paleontologia, forme di Bivalvi fossili appartenenti a più famiglie (Caprinidi, Diceratidi, Ippuritidi, Radiolitidi; v. fig.). La validità sistematica del gruppo è discussa; da alcuni autori sono considerate [...] numerosi su vaste aree, ovvero formazioni di scogliera e comunque formazioni prevalentemente carbonatiche (calcari a R.); vissute tra il Giurassico superiore e il Cretaceo superiore, sono importanti fossili guida per zonazioni biostratigrafiche. ...
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Classe (Mammalia) di Vertebrati Amnioti omeotermi. Distribuiti in tutto il mondo, rappresentati da circa 5500 specie complessivamente, e nei più svariati ambienti, la maggioranza terrestri, pochi adattati [...] i M. australiani derivino da forme dell’America Meridionale migrate, attraverso l’Antartide, nel nuovo continente, alla fine del Cretaceo o all’inizio dell’Eocene.
Oligocene. - Nell’Oligocene inferiore, l’America Settentrionale, l’Asia e l’Europa ...
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Gruppo di animali fossili comprendente Coccodrilli, Uccelli e Dinosauri, già ritenuto una sottoclasse di Rettili.
In seguito ai ritrovamenti e agli studi di carattere genetico e molecolare condotti nell’ultimo [...] questo che si verificò, indipendentemente e in due diversi momenti, per gli Pterosauri e per gli Uccelli. Nel Cretaceo si erano invece già differenziate forme molto simili agli attuali Coccodrilli. Nonostante il successo degli A., alla fine del ...
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Raggruppamento considerato privo di validità nella sistematica moderna, comprendente Vertebrati Gnatostomi, acquatici, marini e di acqua dolce, eterotermi, anfirrini, con oltre 30.000 specie viventi. Il [...] tutti i sistemi geologici dal Siluriano al Pleistocene. In alcuni giacimenti (Eocene del Monte Bolca, presso Verona, Cretaceo della Siria, della Boemia, della Vestfalia, Giurassico della Francia, della Baviera ecc.) si trovano esemplari mirabilmente ...
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Paleontologia
Danilo Torre
(XXVI, p. 50; App. IV, ii, p. 725; V, iv, p. 24)
La p. ha conosciuto a partire dalla fine della Seconda guerra mondiale un notevole sviluppo, sia per la qualità e quantità [...] (tra 255 e 250 milioni di anni - termine dell'era paleozoica), nel Triassico (tra 210 e 205 milioni di anni) e nel Cretaceo (65 milioni di anni fa - termine dell'era mesozoica). La durata delle fasi d'intensa crisi non è ancora ben definita, ma in ...
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Ordine di Cnidari Antozoi Esacoralli; sinonimo di Sclerattinie, comprendente circa 2500 specie, detti comunemente madrepore. Alcuni solitari, in grande maggioranza formano colonie o cormi con scheletro [...] . Nella maggioranza dei casi i recinti corallini attuali posano su basamenti di calcare corallino fossile del Terziario o del Cretaceo, che raggiunge lo spessore di centinaia di metri e a sua volta sorge su rilievi montuosi sottomarini. In questi ...
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cretaceo
cretàceo agg. e s. m. [dal lat. cretaceus]. – 1. agg. Del colore o della natura della creta; composto di creta: tra quelle grige e maligne coste c. (Carducci). 2. agg. e s. m. In geologia, terzo e ultimo periodo dell’era mesozoica,...
infracretaceo
infracretàceo (o infracretàcico) agg. e s. m. [comp. di infra- e cretaceo (o cretacico)]. – In geologia, la parte del periodo cretaceo anteriore alla trasgressione cenomaniana; lo stesso che cretaceo inferiore.