PARONA, Carlo Fabrizio
Geologo e paleontologo, nato l'8 maggio 1855 a Melegnano (Milano); si laureò a Padova in scienze naturali. Dal 1889 al 1930 fu professore di geologia nell'università di Torino. [...] Torino, 1892; Sur la faune du Callovien infer. de Savoie, in Mém. Ac. Savoie, 1895; con G. Bonarelli; La fauna coralligena del Cretaceo dei M. d'Ocre nell'Abruzzo, Roma 1909 (con C. Crema e P. L. Prever); Studi sulle Rudiste dell'Appennino, in Mem. R ...
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PIRONA, Giulio Andrea
Maria Piazza
Naturalistai nato a Dignano di Spilimbergo nel novembre 1822, morto a Udine il 28 dicembre 1896. Aveva seguito i corsi di medicina a Padova e successivamente a Pavia, [...] ); Sulla costituzione geologica dei Monti Euganei (ibid., 1871); Sopra una nuova specie di Radiolite (ibid., 1875); Schizzo geologico della provincia di Udine (Boll. Com. Geol., Roma 1877); Nuovi fossili del terreno cretaceo del Friuli (ibid., 1884). ...
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sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] , s. ottico, ecc. (v. oltre). ◆ [GFS] Nella geologia, complesso di strati sedimentari formatisi in un determinato periodo geologico: s. cretaceo, ecc. ◆ [ELT] S. a infinite dimensioni: v. sistemi, teoria dei: V 316 e. ◆ [ANM] S. a ingresso singolo ...
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MAXIA, Carmelino (detto Carmelo)
Alessio Argentieri
– Nacque a Villamassargia, nell’Iglesiente, il 16 luglio 1903 da Antonio e da Giovannica Spada.
Non si hanno notizie sugli studi giovanili, ma dovette [...] . geologica italiana, LXXXIV (1965), 2, pp. 129-139, (in collab. con T. Cocozza - V. Palmerini); Sul limite Giurese - Cretaceo nella Nurra (Sardegna nord-occidentale), Cagliari 1968 (in collab. con G. Pecorini). Interessanti sono anche scritti sia su ...
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radiazione adattativa
Alessandra Magistrelli
Tante specie da un solo antenato
Radiazione adattativa è l’espressione usata per indicare la rapida diversificazione in nuove specie dei discendenti di uno [...] continente australe
Consideriamo i Marsupiali che sono Mammiferi vivipari (canguri, opossum, vombato, koala) comparsi nel periodo Cretaceo. Partoriscono i piccoli ancora immaturi in quanto, non avendo un utero vero e proprio, durante la gestazione ...
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Classe di Vertebrati eterotermi, attualmente diffusi con oltre 6500 specie. La disciplina che li studia è detta erpetologia.
Anatomia
Tegumento. La cute è rivestita di scaglie o placche cornee cui spesso [...] , come negli Ittiosauri, e alla vita nell’aria, come negli Pterodattili del Giurassico, o negli Pteranodontidi del Cretaceo.
Nel Terziario inferiore questa enorme diversità di forme decresce fino a scomparire, a causa di cambiamenti climatici e ...
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Raggruppamento considerato privo di validità nella sistematica moderna, comprendente Vertebrati Gnatostomi, acquatici, marini e di acqua dolce, eterotermi, anfirrini, con oltre 30.000 specie viventi. Il [...] tutti i sistemi geologici dal Siluriano al Pleistocene. In alcuni giacimenti (Eocene del Monte Bolca, presso Verona, Cretaceo della Siria, della Boemia, della Vestfalia, Giurassico della Francia, della Baviera ecc.) si trovano esemplari mirabilmente ...
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Sottodivisione di piante comprendenti le felci e i gruppi affini, caratterizzate dalla presenza di oogoni e di fasci vascolari, e dalla predominanza dello sporofito sul gametofito, ambedue a vita indipendente. [...] già nel Triassico o prima, e di altri sono attualmente viventi solo poche forme; la classe più riccamente rappresentata dal Cretaceo a oggi è quella cui appartiene la felce (➔).
Considerate da alcuni autori una sottodivisione di piante e da altri una ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] e metamorfico su cui poggia una spessa successione di sedimenti marini del Mesozoico, si sollevò dalla fine del Cretaceo; da corrugamenti e fratture fuoriuscì il magma che spesso ricopre i depositi mesozoici. Tra la frontiera statunitense e ...
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Veneto Regione dell’Italia nord-orientale (18.399 km2 con 4.879.133 ab. nel 2020, ripartiti in 568 comuni; densità 266 ab./km2) compresa fra le Alpi Carniche a N, il Trentino-Alto Adige e il Lago di Garda [...] , è costituita da una fascia di rilievi calcarei di altitudine compresa tra 700 e 2300 m, appartenenti in massima parte al Cretaceo. Procedendo da SO verso NE, si incontrano: il gruppo del Baldo e i Monti Lessini, nel Veronese; le Prealpi di Schio ...
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cretaceo
cretàceo agg. e s. m. [dal lat. cretaceus]. – 1. agg. Del colore o della natura della creta; composto di creta: tra quelle grige e maligne coste c. (Carducci). 2. agg. e s. m. In geologia, terzo e ultimo periodo dell’era mesozoica,...
infracretaceo
infracretàceo (o infracretàcico) agg. e s. m. [comp. di infra- e cretaceo (o cretacico)]. – In geologia, la parte del periodo cretaceo anteriore alla trasgressione cenomaniana; lo stesso che cretaceo inferiore.