MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] di gennaio, formulò i canoni di un decreto che definiva i sacramenti in generale, e in particolare il battesimo e la cresima: il testo fu approvato con lievi modifiche il 3 marzo 1547.
Sembrava al Cervini che davvero i lavori potessero concludersi ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] sacerdoti, ispezione degli edifici ecclesiastici, celebrazione della messa e amministrazione dei sacramenti, in particolare della cresima, sacramento che l'assenteismo dei suoi predecessori aveva di fatto lasciato cadere in disuso. Inoltre, seguendo ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] derivate dalla teologia scolastica (Fede-battesimo, Carità-eucaristia, Speranza-estrema unzione, Giustizia-penitenza, Fortezza-cresima, Prudenza-ordinazione, Temperanza-matrimonio).Il settenario delle virtù non è però privo di gerarchie. A ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] fu deciso che i sacramenti da lui impartiti dovevano essere considerati invalidi, ad eccezione del battesimo e della cresima. Pure invalide dovevano venir considerate le ordinazioni da lui compiute. Pertanto gli otto vescovi da lui consacrati vennero ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] fu deciso che i sacramenti da lui impartiti dovevano essere considerati invalidi, ad eccezione del battesimo e della cresima. Pure invalide dovevano venir considerate le ordinazioni da lui compiute. Pertanto gli otto vescovi da lui consacrati vennero ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] vescovo, contiene solo i testi di cui questi ha bisogno per la celebrazione dei riti che gli sono riservati (per es. cresima, ordinazione del clero), oltre a quelli necessari per le messe delle principali feste dell'anno, in occasione delle quali il ...
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TEOLOGIA
Jean Galot
Valdo Vinay
. Teologia cattolica (XXXIII, p. 527). - Il periodo che va dal 1960 al 1975 è stato profondamente segnato - per la t. cattolica - dai lavori del Concilio Vaticano II [...] - R. Masi, Sacerdozio e Eucaristia, Roma 1966; E. Galbiati, L'Eucaristia nella Bibbia, Milano 1968; P. Dacquino, Battesimo e cresima, Torino 1970; E. Quarello, Il sacrificio di Cristo e della sua Chiesa, Brescia 1970; L. Gerossi, L'Eucaristia mistero ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] a questo compito e il 20 apr. 1472 partì da Roma. Durante il viaggio si fermò a Urbino per impartire la cresima a Guidobaldo, figlio minore di Federico da Montefeltro, i cui figli maggiori (e illegittimi), Antonio e Buonconte, erano suoi figliocci, e ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] tradizioni religiose perché utilizzato per ungere i re e in vari riti sotto la forma di sacro crisma (cresima, unzione degli infermi, ordinazione dei religiosi, consacrazione delle nuove chiese). Contro i rischi provenienti dalla caduta dell'olio ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] spoletino di una "Picentia Legitima", giovane sposa che morì poco dopo aver ricevuto il sacramento dell'iniziazione (battesimo e cresima) da papa L.: "d(e)p(o)sitio / Picentiae Legitimae / neofytae / die V kal(endas) sep(tembres), / consignata a ...
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cresima
crèṡima s. f. [lat. tardo chrisma, dal gr. χρῖσμα «unzione»: v. crisma]. – Sacramento che suggella la definitiva appartenenza del battezzato alla Chiesa come corpo mistico; è amministrato dal vescovo e consiste nell’imposizione delle...
cresimando
creṡimando agg. e s. m. (f. -a) [der. di cresimare, foggiato sul modello del gerundivo lat.]. – Che, o chi, si prepara alla cresima o deve ricevere il sacramento della cresima.