UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] et usum Romanae Curiae del sec. 12° (Andrieu, 1940, p. 455), ma in uso già a partire dal sec. 6° - per la cresima, per l'ultima unzione del battesimo, per la consacrazione dei vescovi e per quella di arredi e u. del culto (sanctum chrisma).Variabile ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] dal popolo dei fedeli che faceva capo al vescovo, al quale si rivolgevano per l’amministrazione del battesimo e della cresima. Questo principio è importante, in quanto venne ricalcato dal sistema di cura d’anime nelle campagne, nel momento in cui ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] -1941, II, p. 437) o come alternativa all'impiego di un vaso sacro al momento di impartire il sacramento della cresima, quando, dopo l'unzione rituale, il vescovo "lavat cum aqua pollicem super aliquem calicem stagneum vel super aliquam pelvim" (ivi ...
Leggi Tutto
Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (baptisterĭum, βαπτιστήριον)
É. Coche de la Ferté
G. Maltthiae
Dal IV sec. d. C. in poi, questo termine che presso gli antichi indicava, negli edifici [...] nello stesso b., e con la distribuzione dell'eucaristia ai neofiti; talvolta nello stesso b. si amministrava la cresima (consignatorium). Era quindi necessario disporre di un altare, e difatti alcuni b. ne erano dotati. Il Liber Pontificalis ...
Leggi Tutto
BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] , nell'abitazione del corpo dei presbiteri, negli annessi adibiti all'espletamento del catecumenato e al battesimo o alla cresima, anche se questi ultimi non sono sempre presenti e riconoscibili. Fin dai primi secoli della Chiesa i locali destinati ...
Leggi Tutto
Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] certo modo quello dell'iniziazione dei battezzandi ai sacramenti, con la cerimonia dell'abluzione (battesimo), dell'unzione (cresima) e con la celebrazione di una messa (eucaristia). La deposizione delle reliquie era strettamente connessa, così come ...
Leggi Tutto
AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] (luogo di istruzione dei catecumeni), il vano a pianta quadrata a consignatorium (luogo di amministrazione della cresima) e quello a pianta rettangolare a vestiarium per i battezzandi.Sulla struttura massenziana della basilica intervennero, ca ...
Leggi Tutto
cresima
crèṡima s. f. [lat. tardo chrisma, dal gr. χρῖσμα «unzione»: v. crisma]. – Sacramento che suggella la definitiva appartenenza del battezzato alla Chiesa come corpo mistico; è amministrato dal vescovo e consiste nell’imposizione delle...
cresimando
creṡimando agg. e s. m. (f. -a) [der. di cresimare, foggiato sul modello del gerundivo lat.]. – Che, o chi, si prepara alla cresima o deve ricevere il sacramento della cresima.