Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] .; XIX,1-8) con il battesimo si accompagnava il conferimento dello Spirito mediante l'unzione e l'imposizione delle mani (cresima). Il battesimo, celebrato solennemente nell'adunanza della Pasqua (e più tardi nella Pentecoste, e più tardi ancora nell ...
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. Sono le prime parole di una breve preghiera in onore della Vergine, detta anche Salutatio angelica; incomincia infatti con le parole di saluto dell'angelo Gabriele (Luca, I, 28): Ave Maria, gratia plena [...] forma completa; il pontificale, poi, vuole che la si reciti, con il Pater e il Credo, dopo aver ricevuto il sacramento della cresima.
Bibl.: Chaillot, in Anal. iuris pont., XXI (1882), p. 409; H. Thurston, in Le mois bibliogr., 1895, p. 243 segg.; id ...
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SIMONETTA, Ludovico
Paolo Sachet
– Nacque a Milano intorno al 1500, da Alessandro di Giovanni e da Antonietta Castiglioni, figlia del conte palatino Gianantonio, consignore di Garlasco (e non rampolla [...] i legati papali, e con Giovan Maria Ciocchi Del Monte in particolare. Dopo l’approvazione dei decreti su battesimo e cresima e sulla translatio del Concilio a Bologna, prese parte alle discussioni preparatorie intorno agli abusi del clero regolare e ...
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PERUZZI, Giuseppe Maria
Simona Negruzzo
PERUZZI, Giuseppe Maria. – Nacque a Venezia il 21 novembre 1746 da Giacomo e Maria Grandis. Nel 1761 entrò come novizio fra i canonici regolari lateranensi nel [...] popolo, a cui seguì quella del 16 gennaio 1808, con cui denunciava gli abusi ecclesiastici e promuoveva la formazione alla cresima. Il 14 febbraio entrò ufficialmente in diocesi.
Accogliendo le disposizioni che, nei decreti imperiali dal 1805 al 1808 ...
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BON (Bono, Buono), Andrea
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Ultimo vescovo di Iesolo. Nacque a Venezia, non sappiamo in quale anno: ma certo nella seconda metà del sec. XIV, dato che Martino V, in una bolla del 21 ott. 1429, gli [...] II, p. 181). Nel 1465 fu accusato a Roma di aver violato la giurisdizione del vescovo di Treviso, amministrando la cresima a Mestre: difeso dall'ambasciatore della Repubblica, venne assolto per la sua provata buona fede.
Morì nel settembre 1466.
Nel ...
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MINISTRO (latino minister)
Gioacchino MANCINI
Michele LA TORRE
Gaspare AMBROSINI
Girolamo ARNALDI
Luigi GIAMBENE
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Nell'antichità romana furono chiamati ministri augusti gli apparitores degl'imperatori [...] di Gesù Cristo produce la grazia sacramentale: così, per es., ministro ordinario del battesimo è un sacerdote; ministro della cresima, un vescovo; ministri del matrimonio, gli sposi. Quanto agli abusi dei ministri del culto, v. abuso: Abuso dei ...
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TÁBOR (A. T., 59-60)
Alzbeta BIRNBAUMOVA
F. M. BARTOS
Città della Cecoslovacchia, nella Boemia centrale, situata a 450 m. s. m. sulla Lužnice, con 1425 abitanti (1930). Fondata nel 1277 col nome di [...] si sviluppò il "taboritismo", l'ala estrema degli ussiti (v.). I taboriti non ammettevano il purgatorio, la confessione auricolare, la cresima, l'estrema unzione, la presenza di Cristo nell'Eucarestia. Alla morte di Žižka, una parte di essi si separò ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] o meno sinceramente la supremazia del papa e gli altri aspetti della disciplina cattolica nei restanti sacramenti (come la cresima o il matrimonio), dopo il concilio di Trento la gerarchia ecclesiastica locale aveva intrapreso una campagna di vera e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] dal popolo dei fedeli che faceva capo al vescovo, al quale si rivolgevano per l’amministrazione del battesimo e della cresima. Questo principio è importante, in quanto venne ricalcato dal sistema di cura d’anime nelle campagne, nel momento in cui ...
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GANDUSIO, Antonio
Emanuela Del Monaco
Nacque a Rovigno d'Istria da Zaccaria, avvocato, e da Maria Adelmaco, il 29 luglio 1875. Compì gli studi liceali a Trieste. Nel 1891, per assecondare il volere [...] di R. Bracco, L'Arcolaio novità di E. Re, Le nouveau jeu di H. Lavedan, La pista di V. Sardou, Il giorno della cresima di G. Rovetta. A Napoli, il G. ottenne un riconoscimento personale nella commedia L'amore che passa dei fratelli S. e J. Álvarez ...
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cresima
crèṡima s. f. [lat. tardo chrisma, dal gr. χρῖσμα «unzione»: v. crisma]. – Sacramento che suggella la definitiva appartenenza del battezzato alla Chiesa come corpo mistico; è amministrato dal vescovo e consiste nell’imposizione delle...
cresimando
creṡimando agg. e s. m. (f. -a) [der. di cresimare, foggiato sul modello del gerundivo lat.]. – Che, o chi, si prepara alla cresima o deve ricevere il sacramento della cresima.