Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] dipendenze norvegesi dell’Islanda, delle isole Fær Øer e della Groenlandia. La ripresa economica, a partire dagli anni 1830, si accompagnò a una crescita del movimento liberale e dell’agitazione nazionalista nei ducati dello Schleswig e del Holstein ...
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Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] varie minoranze (tra cui la malese) per il resto. Il tasso naturale medio di crescita annua è sceso fino allo 0,6% (2010) dall’1,3% del 1990 Prima guerra mondiale. A seguito della crisi economica internazionale e del diffuso malcontento per il governo ...
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Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] ’Indo è peraltro l’asse del P., che ha il suo centro economico e culturale nelle regioni del Punjab e del Sind. La prima è Negli anni seguenti il peso dei movimenti fondamentalisti continuò a crescere e nel 1998 il Corano e la Sunna divennero legge ...
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Stato dell’America Centrale istmica, che si affaccia sia sul Mar Caribico sia sull’Oceano Pacifico e confina con l’Honduras (a N) e con la Costa Rica (a S).
Tre grandi insiemi morfotettonici formano il [...] i bianchi (17%), gruppo nettamente dominante dal punto di vista socio-economico e politico, i neri (9%), affluiti dalla Giamaica nel 19 decennio del 20° sec., presenta ancora un tasso di crescita annuo piuttosto elevato (1,8%), pur se in progressivo ...
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Isola del Mar Caribico, la terza per superficie (dopo Cuba e Hispaniola) delle Grandi Antille; dal 1962 costituisce uno Stato indipendente. L’isola di G. è situata circa 150 km a S di Cuba, da cui la separa [...] tuttavia non sono sufficienti per sostenere un processo di crescita autonomo, fondato sull’intervento di capitali e imprese nazionali; inoltre, nel corso degli anni 1990 l’economia dell’isola, ostacolata dai persistenti squilibri fiscali e da ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] di mercato che aveva attratto capitali stranieri. La ripresa economica non era stata tuttavia accompagnata da benefici diffusi: il tasso di disoccupazione era cresciuto ed erano venuti a mancare i sostegni offerti dai servizi sociali, ridotti ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] politica estera e nel settore militare, ma anche in quelli economico e sindacale, della giustizia, dell’educazione e della sanità, (1929-33) raggiunse notevoli successi in termini di crescita dell’industria pesante. Il secondo piano quinquennale (1933 ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] ritrovata stabilità politica ha permesso di avviare un’efficace strategia di risanamento economico, incontrando il favore delle istituzioni finanziarie internazionali. Il PIL ha cominciato a crescere a tassi sostenuti (13,2% nel 1999; 6,7% nel 2004 ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] è comunque tra i paesi più ricchi dell’ex blocco sovietico.
L’economia è caratterizzata dalla scarsità di materie prime (limitate alla torba e a piccole incentivato soprattutto la crescita dell’industria infomatica. In crescita il settore terziario ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] di Albanesi, di Macedoni e di Italiani. Il tasso di crescita della popolazione è rimasto stazionario, intorno allo 0,1%, dall’ , ma la morte di Tito (1980), unita alla crisi economica degli anni 1980 e alle tensioni nazionali, comportò anche in ...
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crescita
créscita s. f. [der. di crescere]. – 1. Il fatto di crescere, di svilupparsi: avere una c. normale, stentata; il bambino ha fatto una rapida c. verso i tre anni; lozione per la c. dei capelli; concimare il terreno per aiutare la c....
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...