LACONI, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Sant'Antioco, in provincia di Cagliari, il 13 genn. 1916, da Arturo, maestro, di simpatie socialiste, e da Maria Casano, anch'essa insegnante elementare. Come [...] di filosofia, pedagogia e storia nelle scuole medie e di economia politica nei licei; in quello stesso anno si trasferì a cooperative di lavoro, produzione e consumo e alla crescita organizzativa del partito.
Ad animare il dibattito politico ...
Leggi Tutto
Evoluzione del capitalismo
Giorgio Ruffolo
Capitalismo è termine dal significato non molto chiaro. Forse per questa ragione Marx non lo usò mai. In generale si denota con quel termine un sistema nel [...] e degli investimenti mondiali.
Ci fu, tra gli economisti più entusiasti, chi annunciò la fine delle fluttuazioni economiche e l’inizio di un’epoca di ininterrotta e stabile crescita dell’economia capitalistica verso traguardi di benessere ormai alla ...
Leggi Tutto
CORTESE, Guido
Luigi Agnello
Nacque a Napoli il 3 ag. 1908, dall'ingegnere Paolo e da Silvia Manetta, e in quella città si laureò in giurisprudenza, nell'ottobre del 1930, compì il proprio tirocinio [...] statale alla collusione tra padronato e operai del Nord, a danno della crescita del Sud (si veda, ad es., Il Sud, in Il Giornale , a disporre di notevoli poteri d'intervento nella economia (anche perché il ministero delle Partecipazioni statali non ...
Leggi Tutto
Comuni e civiltà comunali
Jean-Claude Maire Vigueur
Incaricati di amministrare le nostre città e il territorio circostante, i Comuni di oggi incidono in modo piuttosto notevole sulla qualità della nostra [...] attività commerciali, bancarie e artigianali, che contraddistinguono l’economia delle città italiane di quel periodo. Per gran le città hanno per esempio beneficiato di una impetuosissima crescita demografica che ha moltiplicato per tre, quattro o ...
Leggi Tutto
FULCI, Luigi
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Modica il 20 maggio 1872 da Ludovico e Arcangela Melè. Dopo la laurea in giurisprudenza iniziò a esercitare la professione di avvocato, ma ben presto fu [...] borghesia urbana e… i nuovi ceti medi legati alla crescita degli apparati burocratici e del settore terziario" (Barone, confermò l'appoggio al quarto gabinetto Giolitti. La grave crisi economica e sociale in cui versava l'Italia rafforzava nel F. ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione industriale
Patrizio Bianchi
La Rivoluzione industriale nelle sue radici inglesi è stata l’esito di una straordinaria convergenza di forze sociali, che ha determinato una discontinuità [...] per affrontare conflitti di dimensione mondiale. Erano cresciute in tutta Europa nuove élite che avevano fuso il loro ruolo politico e sociale sulla dinamicità delle loro affermazioni economiche, mentre si stava sviluppando una nuova geografia ...
Leggi Tutto
La borghesia
Luciano Cafagna
La borghesia è il gruppo sociale che compare nel basso Medioevo con la rinascita e la diffusione, nei Paesi dell’Europa continentale, di agglomerati urbani, generalmente [...] della rinascita cittadina alla Rivoluzione francese del 1789, la crescita della borghesia fu in larga misura accompagnata, nei soggetti sociali che più accrescevano con l’attività economica la loro ricchezza e la loro posizione nella società, da ...
Leggi Tutto
GORIA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque ad Asti, il 30 luglio 1943, da Luigi, geometra dipendente comunale, e da Pierina Ferrero, commerciante in generi alimentari. Dopo aver conseguito il diploma di [...] conti dello Stato. Nel 1983, di fronte a una crescita incontrollata della spesa pubblica, il governo Craxi varò una manovra , L'Italia contemporanea 1943-1998, Bologna 1999, ad indicem; Storia economica d'Italia, II, Annali, a cura di P. Ciocca - G ...
Leggi Tutto
Slavi
Silvia Moretti
I popoli che abitano l’Europa orientale
I popoli slavi costituiscono una grande famiglia: sono distinti in Slavi occidentali (Polacchi, Cechi e Slovacchi), orientali (Russi, Ucraini [...] secolo un’enorme espansione. Tre furono i fattori di crescita essenziali: lo sviluppo agricolo, la nuova coesione dovuta di Polonia e Boemia, dove la vita politica ed economica fu significativamente condizionata dal modello urbano che dominava nei ...
Leggi Tutto
Riccardo Radaelli
Baghdad, addio
«Provvisoria e instabile stabilità»: così è stata definita la situazione politica e sociale dell’Iraq. Dopo il ritiro militare degli USA, non c’è stato il temuto peggioramento. [...] così difficile di «provvisoria e instabile stabilità», come è stato efficacemente definito, assume allora grande importanza la crescita dell’economia quale fattore di stabilizzazione sociale. Anche qui, il quadro è a tinte contrastanti: da un lato l ...
Leggi Tutto
crescita
créscita s. f. [der. di crescere]. – 1. Il fatto di crescere, di svilupparsi: avere una c. normale, stentata; il bambino ha fatto una rapida c. verso i tre anni; lozione per la c. dei capelli; concimare il terreno per aiutare la c....
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...