Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] . La popolazione era pari a circa 950.000 ab. nel 16° sec., cresceva a 1.100.000 ab. nel 17° sec. e raggiungeva 1.315.000 ab. nel 1961. La crescita demografica degli anni 1950 e 1960 è da ascrivere al ‘boom economico’ dell’intero paese piuttosto ...
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Stato dell’Africa occidentale, confinante a N e a NO con il Burkina Faso, a E con il Togo, a O con la Costa d’Avorio; a S si affaccia sul Golfo di Guinea.
Il territorio del G. (che prima del conseguimento [...] e di sviluppo delle istituzioni finanziarie internazionali hanno permesso all’economia del G. di svincolarsi dal pesante indebitamento con l’estero e di raggiungere una certa stabilità (con crescita del prodotto interno lordo stimata al 6,3% nel 2008 ...
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Regione dell’Italia meridionale (19.540 km2 con 3.953.305 ab. nel 2020, ripartiti in 257 Comuni; densità 202 ab./km2). Si allunga da NO a SE, fra i mari Adriatico e Ionio, limitata a O dal Molise, dalla [...] e del 1991, si è invece verificata una rilevante crescita della popolazione, dovuta al saldo naturale positivo, al uva da vino. Altra attività del settore primario di grande rilevanza economica è la pesca, sia quella d’alto mare sia l’acquicoltura ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] ritrovata stabilità politica ha permesso di avviare un’efficace strategia di risanamento economico, incontrando il favore delle istituzioni finanziarie internazionali. Il PIL ha cominciato a crescere a tassi sostenuti (13,2% nel 1999; 6,7% nel 2004 ...
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Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...] una corrispondenza nelle differenziazioni strutturali e nella dinamica economica e sociale della regione. La popolazione è registrato, rispetto al 1991, una crescita demografica complessiva del 2,6%. Tale crescita ha riguardato, in diversa misura, ...
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Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] pro capite stimato intorno ai 220 dollari (2008), una crescita inferiore al 4%, e un’inflazione oltre il 30%, superficie agricola e riveste un ruolo primario, ancorché non misurato, nell’economia del Myanmar. Si stima che nei primi anni del 21° sec ...
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Stato dell’America Centrale istmica, che si affaccia sia sul Mar Caribico sia sull’Oceano Pacifico e confina con l’Honduras (a N) e con la Costa Rica (a S).
Tre grandi insiemi morfotettonici formano il [...] i bianchi (17%), gruppo nettamente dominante dal punto di vista socio-economico e politico, i neri (9%), affluiti dalla Giamaica nel 19 decennio del 20° sec., presenta ancora un tasso di crescita annuo piuttosto elevato (1,8%), pur se in progressivo ...
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Regione dell’Italia settentrionale (22.453 km2 con 4.464.119 ab. nel 2020, densità 199 ab./km2, ripartiti fra 328 comuni), comprendente le due regioni storiche dell’Emilia e della Romagna (➔). Capoluogo [...] intorno ai 2 milioni di persone nel 1861, la popolazione è cresciuta lentamente per un ventennio; poi, sotto la spinta dell’elevata natalità aree montane più impervie e nel Delta Padano.
Condizioni economiche
Nel corso degli anni 1990 si è avuto un ...
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Stato dell’America Centrale; confina con il Messico (a N e a O), il Belize, l’Honduras e il Salvador (a E) ed è bagnato a S dal Pacifico; fra il Belize e l’Honduras si affaccia per breve tratto sull’Atlantico [...] legato alla soluzione di un vasto numero di problemi economici: una migliore distribuzione del reddito, la necessità della ai fascismi europei, ne accentuò gli elementi repressivi. La crescita delle agitazioni sociali durante la guerra (che vide il G ...
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GERMANIA (XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, 1, p. 1031; III, 1, p. 729)
Giuliano Bellezza
Daniela Primicerio
Laura Castellucci
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Schneider Equini
Rolf Wedewer
Popolazione. [...] 'occidente (tab. 4). Non potendo ridurre il disavanzo commerciale tramite la riduzione delle importazioni per non compromettere la crescitaeconomica, la DDR si è progressivamente indebitata con l'occidente. Al 1976 il suo debito lordo (cioè al lordo ...
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crescita
créscita s. f. [der. di crescere]. – 1. Il fatto di crescere, di svilupparsi: avere una c. normale, stentata; il bambino ha fatto una rapida c. verso i tre anni; lozione per la c. dei capelli; concimare il terreno per aiutare la c....
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...