Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] di piccola e media dimensione, anche grazie a un tessuto economico più eterogeneo e variegato rispetto alle altre città industrializzate della Puglia, come Taranto e Brindisi, mentre cresceva l'area dei servizi avanzati, anch'essi sostenuti dall ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] di Albanesi, di Macedoni e di Italiani. Il tasso di crescita della popolazione è rimasto stazionario, intorno allo 0,1%, dall’ , ma la morte di Tito (1980), unita alla crisi economica degli anni 1980 e alle tensioni nazionali, comportò anche in ...
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(ceco Praha; ted. Prag) Città della Repubblica Ceca (1.291.552 ab. nel 2018), capitale dello Stato, situata in un’area collinare, compresa tra i 190 e i 380 m s.l.m., lungo il corso del fiume Moldava [...] di capitale e iniziò una nuova fase di grande crescita edilizia. La Seconda guerra mondiale vide la città occupata di accostamento e collaborazione nei campi della cultura, dell’economia, dell’attività industriale e artistica.
Defenestrazioni di P. ...
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Stato dell’Europa occidentale, uno dei più piccoli del continente; confina a N e a O con il Belgio, a E con la Germania, a S con la Francia.
Nel territorio dello Stato si distinguono due diverse regioni [...] , hanno subito una fase di essenziale trasformazione con l’avvento dell’industrializzazione ottocentesca. Lo sviluppo economico ha conferito alla crescita demografica un notevole impulso, tanto che il paese nel 1930 registrava 300.000 ab., contro ...
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Regione dell’Italia meridionale (4460 km2 con 300.516 ab. nel 2020, ripartiti in 136 Comuni; densità 67 ab./km2). Bagnato a NE dall’Adriatico, si estende tra questo e la dorsale appenninica, della quale [...] la spinta della domanda di lavoro generata dallo sviluppo economico che investì il paese e della parallela diffusione di del 1980 al 28% del 1990). Gli effetti di tale crescita sono chiaramente avvertibili nel progresso compiuto dal M. in termini di ...
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(ingl. Edinburgh) Città capitale della Scozia (463.500 ab. nel 2006), la cui area urbana corrisponde all’omonimo distretto (264 km2). Si estende su un terreno ondulato tra il Firth of Forth a N e le colline [...] di Pentland a S. La sua crescita demografica ed economica, come quella di quasi tutte le grandi città britanniche, è legata alla prima rivoluzione industriale: fra il 1801 e il 1881 la popolazione aumentò da 67.000 a 230.000 ab. e, alla fine del ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] firmò il decreto di approvazione. Il PEEP (Piano per l’Edilizia Economica e Popolare) venne adottato dal Consiglio comunale il 26 febbraio 1964; si basava su ipotesi di crescita demografica che si dimostreranno nel tempo irrealistiche e risulterà ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] 1936 ai 490.692 del 1951, ai 587.985 del 1961 e ai 642.814 del 1971. A tale crescita non corrisposero però affatto politiche economiche e urbanistiche adeguate e più che risolvere problemi la presenza della Regione a P. ne creò, concorrendo a formare ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] e di capoluogo di regione, è un centro economico di prim’ordine, con fiorenti attività di servizio e 1975 da un commissario prefettizio. Le successive comunali del 1975 videro una forte crescita del PCI, che raggiunse il 41,5% contro la DC con il 28 ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] erano stati sottoposti a enormi privazioni per via dell'economia di guerra, rafforzò il diffuso sentimento di un e Franco Murtas fino al 1975.
Nel 1975 tuttavia vi fu una crescita consistente delle sinistre e la DC scese a 20 seggi mentre il PCI ...
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crescita
créscita s. f. [der. di crescere]. – 1. Il fatto di crescere, di svilupparsi: avere una c. normale, stentata; il bambino ha fatto una rapida c. verso i tre anni; lozione per la c. dei capelli; concimare il terreno per aiutare la c....
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...