SIMIONATO, Giulia detta Giulietta
Giancarlo Landini
– Nacque a Forlì il 12 maggio 1910 (e non il 15 dicembre, come talvolta si legge), da Felice, funzionario governativo nativo di Mirano, e da Giovanna [...] Re, Anfione, La donna serpente, 1942; Elettra, Il ritorno di Ulisse in patria, Carmen, L’oro del Reno, Il crepuscolodeglidei, 1943; Falstaff, Le nozze di Figaro, 1944), poté comunque presentarsi su altre ribalte italiane: il Comunale di Bologna, il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento musicale, poche figure occupano un ruolo paragonabile a quello di Richard [...] Wotan in tutto il Ring) risulti straordinariamente accresciuto, mentre in altri casi (si pensi al Siegfried de Il crepuscolodeglidèi) si assiste quasi a un ritorno ai caratteri unidimensionali o volubili dell’opera tradizionale; non a caso, proprio ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] Lescaut di Puccini (1893), le prime torinesi di Cavalleria rusticana e Amico Fritz di Mascagni; Walchiria, Maestri cantori e Crepuscolodeglidei di Wagner; Falstaff e Otello di Verdi, Wally di Catalani.
Consociato con l'impresa Ferrari, tra il 1889 ...
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STIGNANI, Ebe
Giancarlo Landini
STIGNANI, Ebe. – Nacque nella casa di piazza Oronzo de Donno, a Napoli l’11 luglio 1903, dove il padre Ugo con la madre Pasqua Moni, originari di Bagnacavallo, si trovava [...] 1932, 1939 e 1950), con un repertorio che comprendeva Il franco cacciatore (Annetta), Don Carlo (Eboli), Il crepuscolodeglidei (Gutrune), La Gioconda, Aida, La forza del destino (Preziosilla), Il trovatore, Boris Godunov (Marina), Tristano e Isotta ...
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CRISTALLI, Italo
Maurizio Tiberi
Nacque l'8 ott. 1879 a Castel San Giovanni (Piacenza) da Pietro e da Vittoria Becca. Appena compiuti gli studi letterari si dedicò a quelli musicali, chiedendo in seguito [...] a Roma, al teatro Costanzi, ove con un ulteriore accostamento alle opere di R. Wagner (tredici rappresentazioni de Il crepuscolodeglidei insieme con L. Garibaldi, F. Cigada e G. Rossi) iniziò una collaborazione che durerà due anni.
Furono le sue ...
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GIRAUD, Fiorello
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 22 ott. 1870, figlio del tenore Lodovico e di Maria Givoni.
Il padre, Lodovico, nato a Parma il 2 marzo 1846, era di condizioni sociali umilissime. [...] di S. Donaudy.
Il debutto del G. alla Scala di Milano risale all'inaugurazione della stagione 1907-08, nel Crepuscolodeglidei di Wagner (Sigfrido), accanto a Felia Litvinne e Luisa Garibaldi, sotto la direzione di Toscanini. La sua collaborazione ...
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FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] . Toscanini, il quale ripartì il compito con E. Panizza. Successivamente fu a Trieste, dove diresse al teatro Verdi il Crepuscolodeglidei di R. Wagner, per poi assumere la direzione della stagione operistica 1922-23. Nel 1922 fu nuovamente a Milano ...
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FORMICHI, Cesare
Paola Campi
Nacque a Roma il 15 apr. 1883 da Enrico e Clementina Lattanzi. Inizialmente si dedicò agli studi giuridici all'università di Roma, laureandosi nel 1907. Contemporaneamente [...] canto con V. Lombardi e L. Rasi. L'8 dic. 1908 debuttò come baritono al teatro S. Carlo di Napoli nell'opera Il crepuscolodeglidei di R. Wagner, nella parte di Günther, diretto da G. Martucci; sempre al S. Carlo cantò in Aida di G. Verdi il 19 ...
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Wagner, Richard
Luisa Curinga
Il teatro musicale come opera d’arte totale
Compositore, scrittore e librettista tedesco dell’Ottocento, Richard Wagner impiegò il suo genio per realizzare un teatro totale, [...] lo uccide; sveglia poi con un bacio Brünnhilde, la quale si innamora subito di lui.
Nell’ultima giornata, Il crepuscolodeglidei (1869-74, rappresentata a Bayreuth nel 1876), Brünnhilde, a conclusione di una storia di amore e tradimenti, piange la ...
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GRANFORTE, Apollo (Apollinare)
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Legnago, nel Veronese, il 20 luglio 1886. Nel 1905 emigrò con la moglie in Argentina; dotato di una potente voce baritonale, intraprese [...] in un vasto ed eterogeneo repertorio. A Verona fu spesso apprezzato interprete wagneriano in Lohengrin, Tristano, Siegfried, Crepuscolodeglidei e Parsifal.
Il 17 sett. 1927 interpretò il Rigoletto di Verdi al teatro Ligure di Rivarolo; fu quindi ...
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crepuscolo
crepùscolo s. m. [dal lat. crepuscŭlum, der. di creper «alquanto buio»]. – 1. La luminosità del cielo a oriente prima del sorgere del Sole (sinon. in questo caso di alba o aurora) e a occidente dopo il tramonto, accompagnata da...
notturno
agg. e s. m. [dal lat. nocturnus, der. di nox noctis «notte»]. – 1. agg. a. Della notte, che è proprio della notte: le ore n.; quiete, silenzio n.; le tenebre n.; Quali fioretti dal n. gelo Chinati e chiusi (Dante). b. Di cose, che...