(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] dal sorgere di Venere fino all'alba cinque periodi, poi fino al crepuscolo altri dodici. In Groenlandia si divide il giorno secondo l'alta e 'aglio", adukanay "lo scavo dei canali", bāghayāday "l'adorazione deglidei", aäiyādiyā "la celebrazione del ...
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(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] 1982 (trad. it. I comportamenti sessuali. Dall'antica Roma a oggi, Torino 1983, in partic. A. Béjin, Crepuscolodegli psicoanalisti, mattino dei sessuologi).
G. Laino, Il cavallo di Napoli. I quartieri spagnoli, Milano 1985.
M. Staderini, L'immagine ...
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WORDSWORTH, William
Ernest DE SELINCOURT
Mario PRAZ
Poeta inglese, nato a Cockermouth (Cumberland) il 7 aprile 1770, morto a Rydal (Westmorland) il 23 aprile 1850. Suo padre, John W., attorney e principale [...] vita il W. soffrì a intervalli di una grave malattia degli occhi, la quale lo minacciò talvolta di cecità completa e al Baudelaire, la cui anima vive in un crepuscolo carico dei vapori e dei profumi languidi e vertiginosi che esalano dalla stanchezza ...
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Cultura
Francesco Remotti
Concezioni diverse di 'cultura'
È un dato acquisito e sotto gli occhi di tutti il fatto che esistono due concezioni fondamentalmente diverse di 'cultura': una classica e tradizionale, [...] dirla con Blaise Pascal, la sua vera "seconda natura": non al di là dei costumi, ma nei o tra i costumi va ricercata l'essenza dell'uomo. non si esime dal prolungare lo sguardo verso il "crepuscolodegli uomini", la fine della cultura umana. Ciò che ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] cose più a fondo, se diamo all'espressione ‛crepuscolodegli idoli' un senso diverso o opposto a quello , Paris 1945, 19502 (tr. it.: Il regno della quantità e i segni dei tempi, Torino 1969).
Horkheimer, M. (a cura di), Studien über Autorität und ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] una conferma di credito verso un uomo al crepuscolo: le citate Riflessioni politiche. Il 23 settembre 1774 barbara, come quella antico-romana, «la religione ammette la pluralità deglidèi, vi saranno allora tre religioni nello stato. Vi sarà quella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Johann Wolfgang Goethe è il più celebre scrittore della letteratura e cultura di lingua [...] gli occhi già si vincoli ad un altro,
e il bel trastullo deglidèi, l’onore,
che si dilegua come una meteora?
Mostrami il innalza e ci conduce; o amico! e quando poi ai miei occhi è crepuscolo e il mondo intorno a me e il cielo tutto entro l’anima ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] gnoseologiche, etiche, antropologiche degli atomisti: la negazione della metafisica, la riduzione deglidei a pallide larve disperse si leva soltanto all’inizio del crepuscolo». Accreditando questa immagine crepuscolare di sé, il sistema hegeliano si ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] Venezia 1787, pp. 110-14; XIII,ibid. 1789, pp. 173, 272-76, e pp. 91 s. dei Docc.; XIV, ibid. 1789, pp. 5 s., 25, 29, 31, 33 s., 50, 54-56 -Monaco 1936, p. 413; E. De Marco, Crepuscolodegli Scaligeri. La signoria di Antonio della Scala, Venezia 1939 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia a Bisanzio
Marco Di Branco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quello della speculazione filosofica bizantina è un campo relativamente [...] e da Platone alle fonti stesse della teologia: le rivelazioni deglidèi (tra le quali i cosiddetti Oracoli caldaici). In particolare, contro i Latini all’utopia di Mistrà: la filosofia del crepuscolo di Bisanzio (XIII-XVI secolo)
Con la fondazione del ...
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crepuscolo
crepùscolo s. m. [dal lat. crepuscŭlum, der. di creper «alquanto buio»]. – 1. La luminosità del cielo a oriente prima del sorgere del Sole (sinon. in questo caso di alba o aurora) e a occidente dopo il tramonto, accompagnata da...
notturno
agg. e s. m. [dal lat. nocturnus, der. di nox noctis «notte»]. – 1. agg. a. Della notte, che è proprio della notte: le ore n.; quiete, silenzio n.; le tenebre n.; Quali fioretti dal n. gelo Chinati e chiusi (Dante). b. Di cose, che...