Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] Il 1822 registra anche la morte di Canova, emblematico crepuscolo di un’intera stagione culturale: «Ho sempre il nostro che va dalla collocazione pienamente settecentesca degli esterni festosi e dei tormentati interni dell’educandato conventuale di ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] crepusculis di Ibn Mu῾āḏ, sotto il titolo Trattato de li crepuscoli e de le ascensioni de le nuvole.
Dalla collazione tra il ossia una 'piramide ottica o radiosa', a seconda degli intervalli dei raggi sub aspecto. Secondo la 'costruzione legittima' ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] vita, nelle aule dell’Accademia, negli studi dei pittori e degli scultori, nelle gallerie, nei caffè, nelle conversazioni , Contro la guerra civile. La strategia del ‘ponte’ nel crepuscolo della RSI, in Guerra, guerra di liberazione, guerra civile, ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] mirabile finzione scenica fa da sfondo, altrove, su un finto cielo, il crepuscolo della sera, a cui seguono in brevissimo giro di tempo la notte stellata della poesia e del romanzo pastorale), o dei cani e degli uccelli rapaci usati per la caccia nel ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] Fama, certo. Già nel '19, alla maniera dei classici antichi e degli umanisti, il romantico Ermes Visconti faceva interloquire il indiretta ed esplicarsi attraverso articoli nel milanese «Crepuscolo» o nella torinese «Rivista contemporanea», dedicati ...
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L’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Giuseppe Gullino
Alle origini e sviluppo dell’Istituto Veneto ho dedicato un altro capitolo, intitolato Istituzioni di cultura, di questa Storia di Venezia, [...] Verona. Ma nelle more degli adempimenti preliminari (elaborazione dello statuto, del regolamento, nomine dei soci, allestimento delle sedi) della contestazione, che qui in Italia visse un lunghissimo crepuscolo. Il ’78 non era stato solo l’anno del ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Tre scuole di pensiero
Zheng Jianjian
Marc Kalinowski
Jean Levi
Tre scuole di pensiero
I moisti e il 'Canone moista'
di Zheng Jianjian
Fondatore della scuola [...] Spiegazione: Durata: [dall']antichità [al] presente, [dall']alba [al] crepuscolo.
Canone (I, prop. XL): Lo spazio racchiude luoghi diversi.
Spiegazione negli ambienti degli annalisti, dei divinatori, degli astrologi, dei musicisti e dei medici vissuti ...
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Subculture politiche territoriali e capitale sociale
Marco Almagisti
Strumenti concettuali
La cultura politica
Il tema della cultura politica riconduce alle origini stesse del pensiero politico occidentale, [...] correlate, è un fenomeno che si diffonde, nel crepuscolo del Novecento, in quasi tutte le democrazie occidentali e saldando a lungo, in questo modo, la rappresentanza degli interessi dei piccoli e medi imprenditori con quella del lavoro dipendente ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] seconde invece consistevano in semplici riunioni dei parroci e degli altri ecclesiastici presso la canonica del 1969), Padova 1973; Geografie confessionali. Cattolici e ortodossi nel crepuscolo della Repubblica di Venezia (1718-1797), a cura di ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] comete e la superficie della Luna e dei pianeti. I diversi interessi di ricerca degli astronomi crearono la trama e la tessitura T Coronae non fu più visibile e si perse nel crepuscolo a Occidente, Huggins riprese a dedicarsi ai progetti più disparati ...
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crepuscolo
crepùscolo s. m. [dal lat. crepuscŭlum, der. di creper «alquanto buio»]. – 1. La luminosità del cielo a oriente prima del sorgere del Sole (sinon. in questo caso di alba o aurora) e a occidente dopo il tramonto, accompagnata da...
notturno
agg. e s. m. [dal lat. nocturnus, der. di nox noctis «notte»]. – 1. agg. a. Della notte, che è proprio della notte: le ore n.; quiete, silenzio n.; le tenebre n.; Quali fioretti dal n. gelo Chinati e chiusi (Dante). b. Di cose, che...