La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] Curti segue di alcuni secoli, al crepuscolo, quella che Gasparo Contarini ha paternalisticamente fatte ad offesa dell’avvogadore, ed a difesa degli avvocati, e quando non sia presa colla pluralità dei voti, s’intende che il reo non merita ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] suoi passi malinconici lungo il fiume all'ora del crepuscolo invernale, quell'ora era stata assunta come il simbolo progresso non guidasse più i pensieri dei filosofi e le indagini degli storici, o degli ‛scienziati sociali', può vedersi assai bene ...
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La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] certo Pietro Viglioni attesta la precocità dei legami commerciali con la capitale degli I1-Khan, mentre un documento del si ingaggia una battaglia confusa e indecisa: nel crepuscolo invernale ha luogo un combattimento orribile, una spaventosa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] celebrato il «crepuscolo del liberismo» (a causa della perdita di autonomia dei «veri capitani . Caffè, Analisi economica e problemi di politica: note introduttive, «Giornale degli economisti e Annali di economia», nuova serie, marzo-aprile 1961, 3- ...
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Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] gialle di carote e di peperoni». I colori dei prodotti agricoli e le voci degli uomini e dei ragazzi che vogano si mescolano ai colori e , dalla visività delicata, ora crepuscolare ora impressionistica, dei Valeri e dei Comisso, che è pur sempre ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] dei maestri di retorica, degli umanisti, dei letterati, dei teologi, degli eretici, dei catechisti della Controriforma, dei realisti e degli del crepuscolo, cioè mentre la funzione intellettuale, così straordinaria nella fase eroica del secolo dei ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] può essere dubbio, perché alla virtù degli antichi come dei nuovissimi Eroi, al merito della dei più teneri con il regime.
Stato nascente
Persino i fascisti dell’ora più estrema arrivano a prospettare la transizione ormai in atto come un crepuscolo ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] tragici del crepuscolo.
Se a fine secolo si poteva considerare terminata la maggior parte dei lavori esalta saggezza, prudenza, carità, genialità dei padri; lamenta la perdita degli antichi valori e depreca quelli attuali. Linguisticamente ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] famiglie come quelle dei Borromeo, degli Altemps, dei Madruzzo, dei Colonna, degli Orsini, dei della Rovere, Marchese di Marignano [1605], Milano 1854.
L. Bignami, Nel crepuscolo delle signorie lombarde (Gian Giacomo de Medici, 1495-1555), ivi ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] invocate dai gruppi anticlericali d’inizio secolo.
Il crepuscolo del laicismo tra Grande guerra e fascismo
Le furono difese anche attraverso alcune iniziative, come i convegni degli Amici de «Il Mondo», il sesto dei quali si tenne a Roma il 6 e 7 ...
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crepuscolo
crepùscolo s. m. [dal lat. crepuscŭlum, der. di creper «alquanto buio»]. – 1. La luminosità del cielo a oriente prima del sorgere del Sole (sinon. in questo caso di alba o aurora) e a occidente dopo il tramonto, accompagnata da...
notturno
agg. e s. m. [dal lat. nocturnus, der. di nox noctis «notte»]. – 1. agg. a. Della notte, che è proprio della notte: le ore n.; quiete, silenzio n.; le tenebre n.; Quali fioretti dal n. gelo Chinati e chiusi (Dante). b. Di cose, che...