BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] Manzoni, dalla compagnia Talli-Melato-Giovannini, Il crepuscolodegli amanti, scritto in collaborazione con T. il prodotto che il pubblico provinciale e borghese dell'Italia settentrionale dei primi del '900 gli chiedeva, e nei modi più consoni ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] italiana, XCIX (1932), pp. 56-61; E. De Marco, Crepuscolodegli Scaligeri, in Archivio veneto, s. 5, LXVII (1937), pp. e arte deli rithimi volgari", in Atti della Accademia nazionale dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. ...
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GIORGIERI CONTRI, Cosimo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 16 ag. 1870 da Tommaso e Maria Frediani, in una famiglia aristocratica originaria di Massa.
Rivelando precoci doti artistiche, appena diciassettenne, [...] , ibid. 1918; Postille dell'epopea, ibid. 1919; Crepuscolodegli alberi. Poemetto lirico, ibid. 1919; Monotonie, ibid. 1920 le raccolte di racconti e novelle del G., la gran parte dei quali pubblicati da editori di ampia diffusione (come Sonzogno o ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] . Si interessò alla filosofia recensendo sempre nel 1906 Il crepuscolodei filosofi di Papini (Il Regno, 12 febbraio; poi l'attrazione verso l'America - comune ad una certa Europa degli anni Trenta - era determinata da una passione di libertà capace ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] Milano per contattare Tenca e il gruppo del periodico Il Crepuscolo, fu cooptato come segretario aggiunto nella Commissione promotrice del amari e disillusi, sull'esame dei problemi, dei conflitti e degli scandali dell'Italia appena unificata, ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] la storia degli Uzeda di Francalanza, aristocratica famiglia siciliana discendente dei viceré spagnoli che VI, Roma-Bari 1974 (1 ed. 1940), pp. 133 s.; G. Patané, Crepuscolo derobertiano, in Sicilia amorosa, Milano 1946, pp. 211-234; V. Brancati, Un ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] le richieste degli utenti e conferma il suo ruolo di mediatore culturale, capace di favorire l'assimilazione dei nuovi temi da una entusiastica recensione di E. Visconti Venosta nel Crepuscolo), le novelle in versi Parisina e Il prigioniero di ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] letterato non fu più l'istituzione dei cittadini e il poeta non fu più il motore degli affetti delle plebi, ma divenne Bibl.: C. Tenca, A proposito di una Storia della letteratura italiana, in Il Crepuscolo, III (1852), 5, pp. 69-72; 6, pp. 85-88; 8 ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] -arte che in tempi meno angosciosi dei nostri non era o non pareva eccezionale. Civinini passò dall'estetismo all'azione, dal crepuscolo alla vita avventurosa, dal successo al silenzio o al quasi silenzio degli ultimi anni con signorile disinvoltura ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] sostegno degli editori fratelli Parenti) dove, come critico cinematografico, si occupò di pellicole e documentari americani e dei primi Borghini, dalla giovinezza agli anni del crepuscolo; con discretissime, intermittenti velature autobiografiche ( ...
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crepuscolo
crepùscolo s. m. [dal lat. crepuscŭlum, der. di creper «alquanto buio»]. – 1. La luminosità del cielo a oriente prima del sorgere del Sole (sinon. in questo caso di alba o aurora) e a occidente dopo il tramonto, accompagnata da...
notturno
agg. e s. m. [dal lat. nocturnus, der. di nox noctis «notte»]. – 1. agg. a. Della notte, che è proprio della notte: le ore n.; quiete, silenzio n.; le tenebre n.; Quali fioretti dal n. gelo Chinati e chiusi (Dante). b. Di cose, che...