GIORGIERI CONTRI, Cosimo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 16 ag. 1870 da Tommaso e Maria Frediani, in una famiglia aristocratica originaria di Massa.
Rivelando precoci doti artistiche, appena diciassettenne, [...] 198 s.; P. Gobetti, "Un semplice" di C. G. (1922), in Id., Scritti di critica teatrale, Torino 1974, pp. 90 s.; G. Marta, Crepuscolari: C. G. e F. Cazzamini Mussi, in Id., Passeggiate con le muse, Venezia 1926, pp. 50-56; L. Vigo Fazio, Donne e poeti ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] e disincantato sul mondo, dove, però, il verismo della descrizione è addolcito da una sorta di moderno, e a tratti ironico, crepuscolarismo.
Nel 1932, ex aequo con E. Vittorini, il L. vinse il premio, promosso dal settimanale L'Italia letteraria, per ...
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GAMBA, Francesco Fortunato
Sabrina Spinazzè
Nacque a Savona il 25 giugno 1895 da Pietro, capo operaio all'arsenale della Spezia, e da Aurelia De Negri. Battezzato con i nomi Francesco Fortunato Enrico [...] sua opera grafica, quali i bambini di Marinasco o la figura del pellegrino, trovano il loro contrappunto poetico in un crepuscolarismo di maniera. Sempre nel 1925 il G. partecipò con due xilografie alla III Biennale romana, mentre nel 1927 presentò ...
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COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] , e con Le sette lampade accese (Milano 1921).Nei due libri vigeva particolarmente un pascolismo deteriore ed un crepuscolarismo di maniera con tutti i suoi clichés fedelmente riprodotti ed un finale richiamo alla nobiltà del lavoro. Agli adolescenti ...
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JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] ", la produzione poetica più matura dello J.; lo stesso P.P. Pasolini, in Passione e ideologia, fa coincidere la nascita del crepuscolarismo a Roma con l'opera dello J. e di Trilussa, ambedue accomunati dall'uso di un dialetto non più eversivo e ...
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GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] di critico cinematografico de La Stampa, sulle cui pagine pubblicò anche racconti e bozzetti, seguendo una vena di crepuscolarismo ben radicata nella tradizione piemontese. Fu, comunque, soprattutto come critico - e poi studioso - di cinema, che il G ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] Loreley, riesce davvero sorprendente: ma una volta di più il rilievo esprime, a nostro avviso, il clima di crepuscolarismo ormai presente, occultamente, nella cultura italiana.
Nel 1890 Giuseppe Depanis, seguendo l'esempio del padre da poco scomparso ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] , Bari 1967, pp. 217-25; E. Sanguineti, Cauto omaggio a G. D., in Aut Aut, VI (1956),quindi in Traliberty e crepuscolarismo, Torino 1961, pp. 183-93; J. Steinhauf, Intervista a G. D. sulle analogie tra la letteratura e la fisica, in DziennikPolski ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] P., in Nuovi Argomenti, 2011, n. 55 (luglio-settembre).
Articoli e saggi in volume: E. Sanguineti, Tra liberty e crepuscolarismo, Milano 1961; A. Moravia, prefazione a L’absolu naturel, Paris 1970 (in italiano: Corriere della sera, 5 marzo 1967); E ...
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crepuscolarismo
s. m. [der. di crepuscolare]. – Nella letteratura italiana contemporanea, l’insieme della poesia, del gusto, dell’atteggiamento psicologico e dei modi espressivi dei poeti «crepuscolari».
prefigurare
v. tr. [dal lat. tardo praefigurare, comp. di prae- «pre-» e figurare «immaginare, foggiare»], letter. – 1. Anticipare o preannunciare, per lo più attraverso allusioni, simboli, allegorie, eventi o situazioni che si realizzeranno...