Scrittore francese della Martinica (n. Fort-de-France 1953).Nel solco della tradizione letteraria propria delle Antille francofone, da A. Césaire a É. Glissant, ha scritto numerose opere narrative e saggistiche [...] in collab. con R. Confiant, 1991), libri in cui viene ricostruita la storia della cultura meticcia e della lingua creola, nata fra gli schiavi delle piantagioni, fusione del lessico francese con le strutture sintattiche di lingue dell'Africa centrale ...
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Patriota e scrittore cileno (Valdivia 1769 - Santiago 1825); uomo di formazione liberale ed enciclopedistica, prese gli ordini religiosi (1790). Stabilitosi (1811) a Santiago, comandò una pattuglia di [...] insorti dopo la rivolta del Figueroa, e diede alla rivoluzione creola tutto il suo appoggio, anche con scritti di propaganda politica (Catecismo de los patriotas, Ensayo acerca de las causas de los sucesos desastros de Chile), drammi (La procesión de ...
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Scrittore francese (Isola della Riunione, allora Isola Bourbon, 1753 - Parigi 1814). Cominciò a pubblicare dei versi nell'Almanach des Muses del 1777; nelle Poésies érotiques (1778), il cui tono, nonostante [...] il titolo, è più che altro elegiaco, cantò una giovane creola che non poté sposare per l'opposizione di suo padre. Nel 1799 conobbe il successo con un poema irreligioso, La guerre des dieux anciens et modernes, in cui l'empietà si mescola all' ...
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Poeta mauriziano di lingua francese (n. Flacq, isola Maurizio, 1931), di padre nero e di madre bianca. Segnalatosi con la raccolta poetica Ces oiseaux de sang (1954), si trasferì a Parigi (1960), avvicinandosi [...] ciel, 1985; Paroles pour solder la mer, 1988; De sable et de cendre: poèmes, 1996; Elle & île, 2002), esprimono in un francese scabro, ellittico, influenzato dalla sintassi della lingua creola, la difficoltà dell'esilio e i valori del meticciato. ...
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Dalembert, Louis-Philippe. – Scrittore haitiano (n. Port-au-Prince 1962). Si è trasferito a Parigi nel 1986 laureandosi alla Scuola superiore di giornalismo di Parigi; ha esordito nella letteratura con [...] (2005), Les dieux voyagent la nuit (2006) e Epi oun jou konsa tèt Pastè Bab pati (2007), scritto in lingua creola; la raccolta di racconti Histoires d'amour impossibles... ou presque (2007); il saggio Haïti, une traversée littéraire (in collab. con ...
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Secondo un’ampia accezione, il grande spazio peninsulare e insulare dell’estrema Asia sud-orientale abitato da genti malesi, grosso modo corrispondente alla Penisola di Malacca e alla maggior parte delle [...] sanscriti, tamil, arabi, cinesi, portoghesi, olandesi, inglesi e giavanesi, per la varietà indonesiana. Il maleoportoghese è una lingua creola a base portoghese e malese. Ne esistono due varietà: il dialetto dell’isola di Giava, ormai in via di ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] cucina, nella danza, nel folklore, nell'architettura barocca delle chiese della vecchia Goa e nella l. orale documentata dai canzonieri creoli dalle coste dell'India a Srī Laṅkā e a Timor Est. A livello letterario, rimangono per esempio, in queste ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] (1977) e Primeiros momentos da costrução (1978), nelle quali sono stati inclusi poeti del tutto inediti e altri che scrivono in lingua creola.
H. Proença si fa notare con Não posso odiar a palavra (1982), e V. Cabral con A Minha luta é a primavera ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] ’inizio del 19° sec., del movimento indipendentista, si intrecciò con le istanze di liberazione degli schiavi avversate dall’oligarchia creola che aspirava a un’annessione agli USA e cercava di indirizzare in tal senso la lotta contro la Spagna. Una ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] e scritture. Le occasioni della critica, a cura di D. Goldin Folena, Bologna 1997, pp. 146-151; C. Del Vivo, La moglie creola di Giuseppe Montanelli. Storia di Lauretta Cipriani Parra, Pisa 1999, pp. 90 s., 131, 137, 140-142, 144, 167, 195, 215-222 ...
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creolo
crèolo agg. e s. m. [dal fr. créole, e questo dallo spagn. criollo, port. crioulo «meticcio, servo nato in casa», e prima «pollo nato in casa», der. di criar, lat. creare «allevare, nutrire» ]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nome con cui,...
creolizzazione
creoliżżazióne s. f. [dall’ingl. creolization, der. di creole, che ha lo stesso etimo e sign. dell’ital. creolo]. – Assunzione di caratteristiche proprie di una lingua creola, ovvero fenomeno per cui un pidgin diventa lingua...