AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] sdegnerà l'unione con le negre d'Africa, dando luogo a un terzo elemento della nuova razza americana (mulatos). Ma tanto i creoli, cioè i bianchi nati in colonia, quanto i meticci e i mulatti, erano perduti, fin dalla nascita, per la patria del ...
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Vedi Capo Verde dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Capo Verde, piccolo arcipelago dell’Oceano Atlantico a 500 km dalle coste del Senegal, diventa indipendente dal Portogallo nel 1975. Il progetto [...] delle isole è mulatto e la religione cattolica riveste ancora un ruolo predominante. Se il portoghese resta la lingua delle élite, Capo Verde è sicuramente uno degli stati ambasciatori della lingua e della cultura creola a livello internazionale. ...
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Stato dell’America Centrale istmica. Confina a E e a N con l’Honduras, a O con il Guatemala, mentre a S si affaccia sull’Oceano Pacifico.
Il territorio, di forma pressoché rettangolare, è costituito da [...] diretti verso gli Stati Uniti e i paesi confinanti. I meticci (88,3%) prevalgono nettamente sugli Amerindi (9,1%) e sui creoli (1,6%). Le città maggiori, tutte all’interno, sono, oltre alla capitale (che è di gran lunga il più importante centro ...
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MAURIZIO (XXII, p. 613; App. III, 11, p. 48)
Carlo Della Valle
Salvatore Bono
Già colonia britannica, è uno stato indipendente nell'ambito del Commonwealth dal 12 marzo 1968.
Su 1865 km2, secondo il [...] a una forma di associazione alla Gran Bretagna nel timore della prevalenza indù (trovava seguito nella popolazione creola e fra gli europei). La conferenza costituzionale di Londra del settembre 1965 rinviò alla volontà popolare la decisione ...
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Fiammetta Fadda
L’Amazzonia in cucina
Prepariamoci: stiamo per essere investiti da una new wave culinaria partita dall’America Latina (Brasile, Perù, Cile). Per ritrovare la genuinità delle materie prime, [...] multiculturali con interpretazioni creative del ceviche; con 25 tipi di antichuco, gli spiedini di carne comuni alla cucina creola e cilena; con versioni personali di tiradito, una sorta di sashimi inventato dalla prima ondata di emigrati ...
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HAITI
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
Eugenio Ragni
(XVIII, p. 319; App. I, p. 705; II, I, p. 1175; III, I, p. 805; IV, II, p. 127)
Tra i censimenti del 1971 e del 1982 la popolazione è salita da [...] in Poèmes d'Haïti et de France (1925), si fa aspra nelle raccolte più tarde, Le caïman étoilé (1963) e, in creolo, Rosaire couronne sonnets (1964).
Attorno alla nuova rivista Les Griots (1938-40 e 1948-50), che eredita le rivendicazioni della Revue ...
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Stato federale dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana, a S con il Brasile e a O con la Colombia; a N si affaccia sul Mar Caribico e in piccola parte sull’Oceano Atlantico, a E dell’isola [...] ridotto il suo ruolo, deprimendo anche il peso politico ed economico dei proprietari terrieri, una delle componenti tradizionali dell’oligarchia creola. I 121 milioni di t di petrolio estratto (2007) rappresentano circa un terzo del PIL e l’80% delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Premio Nobel per la letteratura nel 1929, Thomas Mann è uno dei maggiori narratori [...] . La madre, Julia da Silva-Bruhns, è figlia di un ricco possidente terriero con proprietà in Brasile e di una creola-portoghese. Il carattere tipicamente latino della madre, il suo talento musicale, fanno da contrappunto nella formazione di Mann all ...
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Più che l'ammirazione l'imitazione di usi e costumi americani e in particolare degli Stati Uniti, autentici o supposti tali, già in aumento prima della seconda Guerra mondiale, si è ancor più diffusa e [...] ha dato origine più che altro a confusioni e scambî fonetici e grammaticali, fino a creare quella specie di "lingua creola" o, meglio, di castigliano mal parlato che è il cosiddetto cocoliche dell'Argentina. Ma ora prevale nettamente l'influsso dell ...
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Stato dell’America Centrale, che occupa la parte orientale dell’isola di Hispaniola, situata fra Cuba e Puerto Rico. Per le caratteristiche fisiche ➔ Hispaniola.
Con l’arrivo degli Spagnoli, gli abitanti [...] ristabilì l’indipendenza (1865). Nell’Ottocento l’emigrazione di parte dei neri dominicani favorì il consolidamento dell’egemonia creola. Malgrado l’esistenza di un regime costituzionale fin dal 1844, la lotta fra i diversi gruppi della classe ...
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creolo
crèolo agg. e s. m. [dal fr. créole, e questo dallo spagn. criollo, port. crioulo «meticcio, servo nato in casa», e prima «pollo nato in casa», der. di criar, lat. creare «allevare, nutrire» ]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nome con cui,...
creolizzazione
creoliżżazióne s. f. [dall’ingl. creolization, der. di creole, che ha lo stesso etimo e sign. dell’ital. creolo]. – Assunzione di caratteristiche proprie di una lingua creola, ovvero fenomeno per cui un pidgin diventa lingua...