GANDOLFINO da Roreto (d'Asti)
Simone Baiocco
Figlio del pittore Giovanni, appartenne a una famiglia con tutta probabilità stabilmente radicata ad Asti dall'inizio del Quattrocento, nonostante il toponimo [...] vicina alla tavola di Grignasco, e quella con la Madonna adorata da devoti (Baiocco, p. 304). Il legame con l'ambiente cremonese è verificabile anche grazie a una lettera indirizzata a G. nel 1510 dal fratello Placido, monaco presso il convento di S ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] ), una esasperazione espressiva ed un cromatismo che, più che di origine butinoniana, si è voluto leggere in direzione dell'ambiente cremonese legato a Ferrara, tra il Della Corna e il giovane Boccaccino (Panazza).
Il C. compare per la prima volta a ...
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GIANLISI, Antonio
Rita Randolfi
Figlio di Antonio e Angela Fugazza, nacque a Rizzolo (ora in provincia di Piacenza) il 26 luglio 1677 e fu battezzato, lo stesso giorno, nella parrocchia di S. Andrea.
Il [...] . E un delicato brano paesaggistico fa da sfondo a numerosi dipinti attribuiti al G. - notevoli due quadri in collezione privata cremonese (Arisi, 1995, nn. 637 s.) - in cui la luce nebbiosa proveniente dall'esterno si proietta sugli oggetti in primo ...
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FERRARO, Orazio
Francesca Campagna Cicala
Figlio del pittore e plasticatore Antonino, nacque a Giuliana (nell'odierna provincia di Palermo) nel 1561. Da alcuni documenti che lo riguardano (Marchese, [...] lavorato con il padre tra il 1577 e il 1580 nel cantiere di S. Domenico a Castelvetrano, chiesa per la quale il cremonese G. P. Fonduli aveva eseguito nel 1574 l'Andata al Calvario, copia dello Spasimo di Sicilia di Raffaello, e il fiammingo Simone ...
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GIAMBONO da Bissone
Valerio Ascani
Non si conosce la data di nascita di questo scultore ticinese attivo tra Emilia e Lombardia nell'ultimo quarto del Duecento. Con ogni probabilità G. può essere identificato [...] artistica non lontana da quella di G. è infine da ascrivere il coevo protiro del duomo di Lodi, già avvicinato a quelli cremonesi (Romanini).
Si ignorano di G. il luogo e la data di morte.
Fonti e Bibl.: G. Merzario, I maestri comacini, I, Milano ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] . 203 s.; G. Altieri, in Raffaello in Vaticano (catal.), Milano 1984, p. 35; A. Nova, in I Campi e la cultura artistica cremonese… (catal., Cremona), Milano 1985, pp. 413 s.; C. De Benedictis, Per G.C. Romano, in Antichità viva, XXIV (1985), 1-3, pp ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] , pp. 150-153; G. Panazza-A. Bertolini, Arte in Val Camonica, I, Brescia 1980, p. 85; L. Bandera, G. C. e la pittura cremonese, in Artelombarda, XXVI(1981), 58-59, pp. 52-55; L. Anelli-E. M. Guzzo, Le chiese di Pontoglio, Brescia 1982, pp. 99-100; L ...
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MANFREDINI, Giuseppe
Micaela Mander
Nacque a Milano in data imprecisata, ma dopo il 1754, anno di nascita del fratello maggiore Paolo. Il M. era secondogenito di Giovanni Battista e di Lucia Paderni. [...] Fabbriceria del duomo di Cremona, vi lavorò con progetti per altari, cappelle e decorazioni murali. Si ricordano anche i progetti cremonesi per l'altare maggiore di S. Margherita, eseguito da G. Giudici senior nel 1768, e per l'altare della cappella ...
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BONINO da Campione
Rossana Bossaglia
La prima testimonianza di B. si trova nell'iscrizione che lo dice autore del sarcofago di Folchino degli Schizzi (m. 1357) nel duomo di Cremona; a Cremona era conservato [...] prima della morte di Valentina (1359); e, nella medesima chiesa, il frontale del sarcofago Caimi, probabile modello per quello cremonese dello Schizzi; ancora a Cremona, in S. Agostino, due rilievi con una Sacra conversazione e una Pietà. Il Baroni ...
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PANETTI, Domenico
Marcello Toffanello
PANETTI, Domenico. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Gaspare, documentato per la prima volta a Ferrara – dove sembrerebbe aver trascorso [...] detto il Garofalo. Poiché dal 30 ottobre 1497 quest’ultimo era stato posto dal padre a bottega presso il pittore cremonese Boccaccio Boccaccino da poco giunto in città (Franceschini, 1997, doc. 340), l’alunnato del Garofalo presso il pittore dovette ...
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cremonese
cremonése agg. e s. m. e f. – 1. Di Cremona, città e provincia della Lombardia; abitante, originario o nativo di Cremona. Razza c., antica razza di robusti cavalli, considerata adatta ai lavori pesanti. 2. s. m. a. Dialetto parlato...
grigiorosso
s. m. e agg. Per metonimia dai colori della casacca, giocatore delle squadre di calcio della Cremonese, dell’Angri, e anche di squadre di altre serie dei campionati di calcio italiani; relativo a tali squadre. ◆ Dello stesso avviso...