SFONDRATI, Aurelia (in religione Paola Antonia). – Nacque nel 1531 circa a Milano da Francesco, senatore di Milano, poi cardinale (1544) e vescovo di Cremona (1549)
P. Renée Baernstein
, e da Anna Visconti, [...] . 67-69 e passim nelle note; M. Giuliani, Gli Sfondrati committenti al tempo di Carlo e Federico Borromeo, in Bollettino storico cremonese, n.s., IV (1997), pp. 157-198; E. Bonora, I conflitti della Controriforma. Santità e obbedienza nell’esperienza ...
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BACCANTI, Alberto
Gian Franco Torcellan
Figlio di Carlo e di Paola Somini, nacque il 25 nov. 1718 a Casalmaggiore (provincia di Cremona), dove passò l'infanzia e la fanciullezza. Compiuti i quattordici [...] della vita del B.; A.Barili, Notizie storico-patrie di Casalmaggiore,Parma 1812, pp. 142, 269 ss.; V. Lancetti, Biografia cremonese, II, Milano 1820, p. 8; G. Romani, Storia di Casalmaggiore, X,Casalmaggiore 1830, p. 574; E. Bertana, Il teatro ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] .: A. Lamo, Discorso intorno alla scoltura, e pittura… (1584), in G.B. Zaist, Notizie istoriche de’ pittori, scultori ed architetti cremonesi, II, Cremona 1774, p. 42; G.P. Lomazzo, Della forma delle Muse (1591), a cura di R.P. Ciardi, Firenze 1973 ...
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VENIER, Sebastiano
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di Moisè e di Elena Donà di Leonardo, nacque a Venezia, parrocchia di S. Maria Formosa, intorno al 1496 e il 4 dicembre 1517 estrasse la Balla d’oro, [...] , infatti le maggiori preoccupazioni di Venier furono determinate dalle annose liti confinarie che opponevano la comunità bresciana a quella cremonese tra Leno e Montichiari; tornato a Venezia, fu savio del Consiglio dal 1° ottobre 1562 all’8 marzo ...
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SONZOGNO, Raffaele
Simona Trombetta
– Nacque a Milano il 23 giugno 1829 da Lorenzo e da Teresa Crespi.
Secondogenito di quattro figli maschi, oltre a lui Giulio Cesare, Edoardo e Alberto, apparteneva [...] Cristiano Lobbia.
L’attenzione di Sonzogno cadde in quei mesi anche sulla morte sospetta di un giovane di origini cremonesi coinvolto nel caso. Attraverso le colonne della testata sostenne che fosse stato avvelenato, tesi che il 4 novembre difese ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] Guglielmo (lettera del Cavriani al C. del 13 febbr. 1575), di permutare il Monferrato con Cremona e il Cremonese, non venne accolta dal governatore. I disordini scoppiati a Genova interruppero tali trattative mentre Guglielmo, vistosi negare l'aiuto ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] accendeva più violenta, a rappresentare gli agricoltori presso le autorità e a organizzare comizi (nel Bolognese, Ferrarese, Cremonese). Nel 1914, durante la vertenza di Molinella, punto centrale di queste vicende per la realizzazione dell'alleanza ...
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GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] del manierismo di ascendenza romana, le esperienze di pittori provenienti dall'area parmense (Girolamo Bedoli, il Mazzola), cremonese (Giulio Campi) e soprattutto veronese, con Battista d'Angolo detto del Moro, Domenico Brusasorci, Paolo Farinati e ...
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TODESCHI, Claudio
Miriam Turrini
– Nacque a Ferrara il 22 dicembre 1737 dal marchese Luca Antonio e da Maria Girolama Marescalchi, secondo di due figli.
Nel 1744 il padre vendette la casa ferrarese [...] religione. Secondo queste prospettive Angelini (in Claudio Todeschi, 1992) lo ha avvicinato al conterraneo Containi e al cremonese Isidoro Bianchi, pure autori di coeve opere sulla «pubblica felicità», ma anche a Casto Innocente Ansaldi, professore ...
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GRIECO, Ruggero
Giuseppe Sircana
Nacque a Foggia il 19 ag. 1893 da Giuseppe, impiegato postale, e da Teodolinda Pomarici, appartenente a una famiglia di nobili decaduti.
Sulla formazione del G., rimasto [...] d'azione. Un rapporto intenso e destinato a durare si stabilì allora tra il G. e G. Miglioli, dirigente delle leghe bianche nel Cremonese e deputato del Partito popolare (da cui fu espulso il 24 genn. 1925).
Al III congresso del PCd'I (Lione, gennaio ...
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cremonese
cremonése agg. e s. m. e f. – 1. Di Cremona, città e provincia della Lombardia; abitante, originario o nativo di Cremona. Razza c., antica razza di robusti cavalli, considerata adatta ai lavori pesanti. 2. s. m. a. Dialetto parlato...
grigiorosso
s. m. e agg. Per metonimia dai colori della casacca, giocatore delle squadre di calcio della Cremonese, dell’Angri, e anche di squadre di altre serie dei campionati di calcio italiani; relativo a tali squadre. ◆ Dello stesso avviso...