ALBERICO da Rosate
Luigi Prosdocimi
Nacque nell'attuale Rosciate (fraz. di Scanzorosciate), nelle immediate vicinanze di Bergamo, attorno al 1290 da famiglia di giudici e notai, e compì gli studi giuridici [...] in tale materia avente il suo inizio alla fine del '200, con le Quaestiones di Alberto Gandino da Crema.
In tali Quaestiones, che affrontavano l'immensa casistica offerta dalla legislazione statutaria e dalla sua applicazione nella tumultuosa ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] prete Michele Cicogna – e l’inizio dell’ampia circolazione dei suoi oratori, a Venezia, Verona, Ferrara, Bologna, Modena, Crema e Napoli (dove tre delle quattro partiture conservate presso i Filippini sono datate 1681, data dell’elezione a vescovo di ...
Leggi Tutto
COLLEONI, Giovanni
Michael E. Mallett
Figlio di Guardino di Caviata, nato intorno alla metà del sec. XIV, fu cugino di Paolo.
La famiglia Colleoni acquisì una posizione di primo piano fra i guelfi del [...] C. e i suoi fratelli a Trezzo, Pandolfo Malatesta che aspirava alla signoria di Bergamo, e i signori di Cremona, di Crema e di Lodi. Tuttavia il Malatesta, una volta ottenuto il controllo di Bergamo nel 1408, cercò di rafforzare la propria posizione ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] gli ordinò di trasferire al vescovo di Cremona la giurisdizione che Piacenza, sostenitrice dell'imperatore Ottone IV, esercitava su Crema. Nello stesso periodo insieme con l'abate di S. Giovanni e con l'arcidiacono della cattedrale fu incaricato dal ...
Leggi Tutto
DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] dell'antico dominio visconteo, ad ogni modo, riconobbero il nuovo regime. Oltre a Como, solo Novara, Alessandria e Crema si mantennero fedeli a Milano; le altre si proclamarono indipendenti. Del momento di crisi approfittarono le potenze dell'Italia ...
Leggi Tutto
DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] Cagapesto e con altri giudici milanesi, un consilium richiestogli dal patriarca di Aquileia Pellegrino e dal cardinale Guido da Crema, legato papale in Lombardia, giudici nella causa che opponeva i canonici della Chiesa veronese ai conti di Ronco, o ...
Leggi Tutto
BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] parti settentrionali..., I, Firenze 1834, ]P. 20; F. F. Daugnon, Gli Italiani in Polonia dal IX sec. al XVIII, II, Crema 1907, D. 233; H. Biaudet, Les nonciatures apostoliques Permanentes iusqu'en 1648, Helsinki 1910, DIP. 187, 253; L. v. Pastor ...
Leggi Tutto
MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] Taegio, Venturino Vasoli). Molti di loro provenivano da luoghi allora sprovvisti di tipografie come Asti, Bergamo, Como, Crema, Cremona, Cuneo, Lodi, Novara, Piacenza, Vercelli. Una quindicina le «copie di lettere» o relazioni che narrano avvenimenti ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] delle diocesi di Siena e Volterra, nel 1578 di quella di Parma, e infine nell’anno 1579 delle diocesi di Piacenza e Crema.
Lo spoglio di tutti i voluminosi verbali delle visite del C. non è stato ancora compiuto e, quindi, disponiamo di un quadro ...
Leggi Tutto
FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] nel Tractatus de maleficiis del Gandino ma, più verosimilmente, questa anomala sigla sarebbe da ricondurre al Gandino stesso "Albertus de Crema" o "de Cremona" che ben si presta, più del F., ad essere divenuto nelle fonti l'"Ambertus de Antramonia ...
Leggi Tutto
crema
crèma s. f. [dal fr. crème, che è il gallico crama, incrociato con il greco-lat. chrisma «unguento»]. – 1. a. La parte grassa del latte (detta anche panna) che s’addensa alla superficie e con la quale si fa il burro. C. di siero, residuo...