CAVALLERI, Giovanni Maria
Evandro Agazzi
Nato a San Michele dei Morti, presso Crema, l'11 nov. 1807 da Cristoforo e Lucia Sangiovanni, iniziò gli studi in un collegio privato di Milano e passò poi al [...] seminario di Crema, dove seguì i corsi di filosofia e teologia; ma, prima ancora di essere ordinato sacerdote, tornava a Milano per entrare come novizio nell'Ordine dei barnabiti (1829). Pronunciati i voti solenni nel 1833,fu subito destinato all' ...
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DANIELLI, Bassano
Carol Bradley
Figlio di Francesco e Teresa Borella, nacque a Crema il 27 maggio 1854 (Sodini, 1900-01). A Milano, dove la sua famiglia si era stabilita, seguì dal 1867 fino al 1879 [...] : a Garibaldi, 1887 ad Abbiategrasso e a Soncino, a Giuseppe Verdi, al teatro alla Scala, 1900, a G. Bottesini a Crema, 1901).
L'accademia di Brera lo nominò consigliere e la sezione artisti della Patriottica vicepresidente. Morì a Milano il 16 febbr ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo, Fondullus, Fondolin), Giovanni
Maria Verga Bandirali
Nacque a Crema per sua stessa dichiarazione, "Ego Joannes Fondulus de Chrema sculptor" (Sartori, 1976), [...] XV, da Fondulino discendente da nobile famiglia originaria di Soncino.
Il Liber expensarum fabricae del convento di S. Agostino di Crema registra la presenza del padre tra il 1440e il 1449, per la fattura di due calici d'argento, alcune statuette ed ...
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CANEPARI (Caneparius), Pietro Martire (Pietro Antonio, Pietro Maria)
Augusto De Ferrari
Nacque a Crema (secondo altri a Cremona) nella seconda metà del sec. XVI da Domenico e da Faustina Filaga.
La [...] famiglia Canepari (detta anticamente Canepardi) era di origine piacentina, e si era trasferita prima a Brescia e poi a Crema alla fine del sec. XIII. Tra i più noti appartenenti a questa famiglia (che si estinse solo alla fine del sec. XVII) si ...
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BENIAMO (Beniami), Massimiano
Giovanni Pillinini
Nacque a Codogno (Milano) nel 1522. Entrato a Crema nell'Ordine dei francescani conventuali, si addottorò in teologia a Padova. Fu predicatore di buona [...] fama, apprezzato anche da s. Carlo Borromeo, al quale pare dovesse la nomina a provinciale di Bologna. Nel 1559 fu nominato inquisitore del S. Uffizio e prestò la sua opera prima ad Adria, poi a Padova. ...
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Doge di Venezia (n. 1507 - m. 1577). Ricoprì varie cariche a Cividale (1535), Vicenza (1540), Crema (1552-54), Padova (1560-62), Venezia; nel 1545 fu mandato ambasciatore presso Carlo V, dal quale nel [...] 1548 fu creato conte palatino, poi (1557) presso il pontefice e infine (1564) presso Massimiliano II. Nominato capo dei Dieci e procuratore di S. Marco (1566), dopo aver sfiorato l'elezione al dogado nel ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] giovanissimo in diritto civile e canonico: il 13 luglio 1450 il suo nome compare infatti tra i mallevadori della galera di Paolo Querini, che commerciava con la Tana, accompagnato dal titolo dottorale.
Nel ...
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CAPI (Cappi, Cappo, de Cappo, de Cappis), Giacomo
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova da Lodovico e da Pica Crema, probabilmente intorno al 1490. Ebbe fratelli Giovan Francesco e Antonio; sposò in prime [...] nozze Elisabetta Grignani e in seconde Barbara Folengo. Ebbe il titolo di cavaliere e fu diplomatico al servizio del marchese Federico II Gonzaga; ma abbiamo notizie della sua attività solo relativamente ...
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Famiglia di organari, che tenne il primato in Italia durante circa 150 anni. Il fondatore fu Giuseppe (Cardano 1694 - Crema 1760). Suo figlio Andrea Luigi (Bergamo 1725 - ivi 1799), migliorò le ance e [...] generalizzò l'uso del tiratutti. Giuseppe Antonio, suo figlio (Bergamo 1750 - ivi 1817), genialmente portò l'organaria al massimo livello che si sia raggiunto nel primo Ottocento, perfezionando il somiere ...
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Scrittore ascetico (Fermo 1496 - Bologna 1540) dei Canonici Regolari Lateranensi, celebrato predicatore. La mistica di S., dipendente da Battista da Crema, insiste sullo svuotamento della volontà, sull'orazione [...] interiore, sull'opera della grazia. La sua opera più importante è il Trattato della mental oratione (1543) ...
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crema
crèma s. f. [dal fr. crème, che è il gallico crama, incrociato con il greco-lat. chrisma «unguento»]. – 1. a. La parte grassa del latte (detta anche panna) che s’addensa alla superficie e con la quale si fa il burro. C. di siero, residuo...