MINUCCI, Paolo.
Vanna Arrighi
– Nacque a Firenze il 10 genn. 1626 (1625 stile fiorentino) da Cosimo di Paolo, dottore di leggi e notaio e da Margherita di Orazio Novelli (Firenze, Archivio dell’Opera [...] 1906, p. 1152 (con il cognome alterato in Minacci); F.F. De Daugnon, Gli italiani in Polonia dal IX secolo al XVIII, Crema 1907, p. 207; A. Panella, Candidati italiani al trono polacco. I Medici, in Rassegna nazionale, 16 apr. 1917, pp. 269-276; M ...
Leggi Tutto
SACCHI, Giovanni Giacomo
Renato Ricco
SACCHI, Giovanni Giacomo (in religione Giovenale). – Nacque a Milano il 22 novembre 1726, primogenito di Giuseppe Agostino, notaio e giureconsulto originario di [...] 1862, pp. 385-391; G. Colombo, Profili biografici di insigni barnabiti effigiati sotto i portici del collegio S. Francesco in Lodi, Crema 1870, pp. 90-92; O. Premoli, Due lettere del p. G. S. al p. Giambattista Martini, in Rivista musicale italiana ...
Leggi Tutto
MONTELUPI, Sebastiano
Laura Ronchi De Michelis
MONTELUPI, Sebastiano. – Nacque nel 1516, probabilmente a Campiglia, da Valerio Montelupi de Mari. Patronimico e data di nascita si ricavano dall’iscrizione [...] en Pologne, Lyon 1893, pp. 232-234; F. Foucault de Daugnon, Gli italiani in Polonia dal IX secolo al XVIII, I, Crema 1905, pp. 198-204; J. Ptasnik, Z dziejòw kultury włoskiego Krakowa [Storia della cultura italiana a Cracovia], in Rocznik Krakowski ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] del suo successo come predicatore e come frate dell'Osservanza.
A questo periodo va riferita la riconciliazione fra le "parti" in Crema, di cui egli parla nella predica XII, nella piazza del Campo di Siena e che indica uno dei terni più costanti e ...
Leggi Tutto
GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] il 19 novembre, il G. sino a Lodi, donde - dopo aver invano atteso Lautrec - si porta, con le forze superstiti, a Crema. Il criterio cui si attiene è quello di proteggere anzitutto le terre venete. Comunque, mentre Lautrec non riesce a prendere Pavia ...
Leggi Tutto
GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] Fogolari. L'altra è l'Ultima Cena trovata a Castel Thun, nella Val di Non, da Morassi (1929), poi in collezione Stramezzi a Crema e quindi dispersa (Morassi, 1973, fig. 35), saggio squisito di quel genere di pittura che ha indotto taluni a evocare un ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] Alterati e della Crusca, alla quale il G. era iscritto dal 1587. Al 1596 risale la rappresentazione ufficiale del Pastor fido, a Crema durante il carnevale, dopo una probabile prima a Siena nel 1593, e seguita da quella, sontuosa, del 22 nov. 1598 a ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] Ubaldini Bologna, Mantova, Ferrara e la parte orientale, mentre a G. il settore nordoccidentale, indicato da Milano, Brescia e Crema. Nel maggio 1249 i due inviati si incontrarono infine a Parma, dove i rettori della Lega si riunirono per organizzare ...
Leggi Tutto
EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] nel 1147 operò, poi, in Polonia come legato pontificio il suddiacono Giovanni. Nel 1148 anche il cardinale diacono Guido da Crema - il futuro antipapa Pasquale (III) - si recò in Polonia, passando per la Moravia; egli tornò a Roma nel 1149 attraverso ...
Leggi Tutto
CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] , per porre fine ai contrasti con Genova. Con l'aiuto dei Normanni riunì un esercito, agli ordini del cardinale Giovanni di Crema, per catturare l'antipapa Burdino che, dopo la partenza di Enrico V, si era rifugiato a Sutri. Otto giorni di assedio ...
Leggi Tutto
crema
crèma s. f. [dal fr. crème, che è il gallico crama, incrociato con il greco-lat. chrisma «unguento»]. – 1. a. La parte grassa del latte (detta anche panna) che s’addensa alla superficie e con la quale si fa il burro. C. di siero, residuo...