(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] del metodo (non hanno più seguito le nozioni di avvio, culmine e decadenza delle arti), sia delle valutazioni, e quelli di Crema (1959) e di Boëthius e Ward-Perkins (1970). Si può prevedere crescente la fortuna di studi di singoli periodi a scapito ...
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Genere unico della famiglia dei Cavalli o Equidi (Equidae, Gray 1821).
Gli Equidi.
Caratteri della famiglia. - Gli Equidi sono Ungulati perissodattili, di statura piuttosto grande, forme robuste con muscolatura [...] quell'epoca erano i primi depositi di stalloni (Fossano, Crema, Reggio Emilia, Ferrara, Pisa, Poggio Imperiale, Santa genealogico di questa razza come pure della norica.
Deposito di Crema. - Sei stazioni selezionate con stalloni brettoni. Stalloni 139 ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] Ubaldini Bologna, Mantova, Ferrara e la parte orientale, mentre a G. il settore nordoccidentale, indicato da Milano, Brescia e Crema. Nel maggio 1249 i due inviati si incontrarono infine a Parma, dove i rettori della Lega si riunirono per organizzare ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] di C. C.,in Rivista di filosofia scientifica, s. 2, VI (1887), pp. 193-205; G. Nolli, La filosofia di C. C., Crema 1901; F. Poggi, Di C. C. filosofo, e in partic. della sua psicologia delle menti associate, Oneglia 1903; G. Gentile, La filosofia in ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] pp. 96-103; W. Zahner, Kirchenbau in 20. Jahrhundert in Deutschland, in Architettura e liturgia, cit., pp. 41-67.
63 Il duomo di Crema, a cura di L. Ceserani Ermentini, Cremona 1989, pp. 38-55.
64 F. Bracco, E. Irace, La memoria e l’immagine. Aspetti ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] Le pareti sono intonacate e dipinte a motivi continui geometrici in colore rosso. La ceramica dipinta in rosso sul fondo crema presenta alcune relazioni con quella di Catal Hüyük occidentale; vi sono delle importazioni del tipo di Mersin XXIII-XX; si ...
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I luoghi delle relazioni sociali
Marco Fincardi
Una lunga transizione
Fino al collasso della Repubblica veneta, la sua capitale ha sviluppato una precoce tendenza, molto pronunciata, a moltiplicare [...] , è invece composto e diretto in prevalenza da nobili, che in questo circolo cercano di legare e assimilare a sé la crema del notabilato cittadino, comprendente borghesi di spicco per potere e ricchezza, o i più importanti pubblici ufficiali(39). Nei ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] , di Fidenza, di Lodi), l'organismo a volte resta vincolante anche per nuove fondazioni di grandi cattedrali (Trento, Monza, Crema, transetti del duomo di Cremona). Tale persistenza va letta non come ritardo o resistenza, per quel che di ottusamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’avventura Olivetti
Emilio Renzi
«Prima fabbrica nazionale macchine per scrivere» (1908-1932)
La società in accomandita semplice Ingegnere Camillo Olivetti & c. venne fondata a Ivrea (Torino) [...] Fra il 1970 e il 1971 furono inaugurati l’impianto di Scarmagno, opera dell’architetto Marco Zanuso (1916-2001), quelli di Crema e di Marcianise, e uno a San Bernardo d’Ivrea (dell’architetto Eduardo Vittoria, 1923-2009) per la produzione di macchine ...
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Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] , grazie anche all'occupazione per tradimento della fortezza di Crema. Di lì a qualche giorno, a congiura repressa, di S. Marco, mentre anche il "trattato" contro Crema fallisce; le interessate asserzioni del Bedmar e dell'ambasciatore francese ...
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crema
crèma s. f. [dal fr. crème, che è il gallico crama, incrociato con il greco-lat. chrisma «unguento»]. – 1. a. La parte grassa del latte (detta anche panna) che s’addensa alla superficie e con la quale si fa il burro. C. di siero, residuo...