La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] coste di Cipro (perduta in seguito alla conquista turca nella guerra del 1570-73) alle terre d'Oltremincio, a Bergamo e a Crema. Era una vasta area da cui si traevano risorse e per cui occorreva spendere una gran quantità di denaro. Si trattava di ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] e nel 1226 il sovrano conferma i privilegi già elargiti a Cremona dai suoi antenati, e tra questi "il possesso di Crema e dell'Insula Fulcheria, perpetuo oggetto di contesa con Milano" (Menant, 1999, p. 20). È vero che le costituzioni approvate il ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] ampie investiture imperiali come marchese di Soragna, con l'aggiunta, il 14 giugno seguente, di numerosi altri feudi (Crema, Pizzighettone e Boccadadda) - anche questi titoli erano però destinati a restare del tutto teorici, essendo tali centri, così ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] in paesaggi o rovine di collaboratori: in opere come La guarigione del paralitico e La resurrezione di Lazzaro del Museo civico di Crema, Il martirio di s. Erasmo di collezione privata, Il trionfo del Male e Il trionfo della Fede Cristiana del Museo ...
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MARTINENGO, Cesare
Gabriele Archetti
MARTINENGO (Martinengo Cesaresco), Cesare. – Nacque probabilmente a Brescia, nell’ultimo decennio del secolo XIV, da Gerardo e da Caterina (forse Ugoni).
Il padre, [...] con la fuga. Nel dicembre di quello stesso anno al M. fu rinnovata la condotta; in seguito fu inviato ad assediare Crema, rimasta fedele alla Repubblica Ambrosiana, che si arrese al M. il 19 sett. 1449.
Nel febbraio del 1450 Francesco Sforza assunse ...
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VANZINA, Stefano
Valerio Caprara
VANZINA, Stefano (Steno). – Nacque a Roma il 19 gennaio 1917 dal giornalista Alberto, nato ad Arona ed emigrato a Buenos Aires – dove fondò il primo periodico italiano [...] come Giorgio Candido Simonelli, Carlo Ludovico Bragaglia e Riccardo Freda, Vanzina strinse relazioni e amicizie con la crema intellettuale e mondana della capitale, fervida di umori antifascisti e anticonformisti, fin quando l’armistizio dell’8 ...
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MORISIO, Omobono
Luca Loschiavo
MORISIO, Omobono. – Glossatore, iuris professor e giudice attivo in vari centri padani nella prima metà del secolo XIII.
Nelle fonti compare come Homobono Morisius o [...] pp. 420, 440; 1999, pp. 19, 94). Tra i suoi insegnanti potrebbero essere stati anche il reggiano Columbus e Lanfranco da Crema: entrambi sono da lui spesso citati e tenuti in gran conto (Martino, 1986, p. 438).
Guido Panciroli lo ha creduto discepolo ...
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LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] anche parte del comitato di polizia fino alla nascita della Repubblica Cisalpina, e nel 1797 fu due volte a Crema come commissario del Direttorio esecutivo. Dedicatosi completamente all'azione politica, abbandonò di fatto la carica di prevosto ma ...
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(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] da prostitute, era noto per aver ottenuto rappresentanze esclusive della Montecatini concimi e della benzina Agip nella provincia di Crema avvalendosi di ricatti e non ultimo per essersi arricchito in modo non trasparente –, la sua nomina fu da ...
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PANNOCCHIESCHI, Ildebrando
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Ildebrando. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo di Volterra, figlio di Ranieri I Pannocchia del fu Ugolino, [...] risale al gennaio 1185.
Appena divenuto vescovo, lo si trova al seguito di Federico I a Milano il 4 maggio e a Crema il 17 maggio 1185, allorché ottenne la revoca di tutte le alienazioni compiute dai suoi predecessori, e in particolare da Galgano e ...
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crema
crèma s. f. [dal fr. crème, che è il gallico crama, incrociato con il greco-lat. chrisma «unguento»]. – 1. a. La parte grassa del latte (detta anche panna) che s’addensa alla superficie e con la quale si fa il burro. C. di siero, residuo...