Cancelliere della corte sassone (Lipsia 1550 - Dresda 1601). In Francia e in Italia aveva subito l'influsso del calvinismo, e tornato in Sassonia aveva determinato un'evoluzione del luteranesimo in senso melantoniano: abolizione della formula di concordia, ecc. Travolto dalla reazione luterana, alla morte del principe Cristiano I fu giustiziato ...
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Successore (Dresda 1560 - ivi 1591) di Augusto I. Di carattere debole, abbandonò le redini del governo nelle mani del cancelliere N. Crell, il quale sottrasse la Sassonia all'alleanza con gli Asburgo. [...] Di tendenze melantoniane, appoggiò i protestanti e i loro tentativi di costituire un'unione tra i principi tedeschi non cattolici. Suo figlio, Cristiano II, ritornò al luteranesimo ortodosso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] da Socini, di una conoscenza naturale di Dio (è il caso dell’opera De Deo et eius attributis di Johann Crell pubblicata nel 1630), sul versante della riflessione etica e sociale il pensiero di Socini veniva aggirato proprio sulla spinta delle teorie ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] anche il Dell'arte di fare il vino conobbe una notevole fortuna. Recensito con favore dai Chemische Annalen di Lorenz Crell, uno dei maggiori periodici scientifici della Germania, venne tradotto in tedesco nel 1790 e in francese nel 1801. Privi della ...
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