PAGAMENTO (XXV, p. 921)
Orlando D'ALAURO
Pagamenti internazionali. - L'abbandono ufficiale o virtuale del gold standard ha causato l'aumento, specialmente dopo la crisi del 1929, degli interventi dello [...] esportatori. In caso contrario, quando vi sono squilibri nelle bilance commerciali, il clearing tende a "sfasarsi" contro il paese creditore: e i p. ai suoi esportatori subiscono notevoli ritardi e a volte sono addirittura sospesi (si ha allora il ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] variabili e dei debitori, se la m. perde valore e i prezzi salgono, a favore dei percettori di redditi fissi e dei creditori, se i prezzi invece diminuiscono e il potere d’acquisto della m. cresce.
Circa gli elementi che determinano la misura del ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] deve infine risolversi in un pagamento di qualcosa (il solvere rem della definizione di Fiorentino) a beneficio del creditore. Con ogni verosimiglianza, proprio in questo consiste l'elemento pregnante dell'obligatio romana: cioè che, in forza del ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] e che ancora nel 1281 era detto "pons de domo de Frescobaldis". Nel 1259 insieme con altri membri della famiglia risulta creditore del Comune per un ingente prestito che aveva effettuato in favore di quest'ultimo.
Il F. morì a Firenze prima del ...
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In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la propria presenza, con la propria adesione, con un interessamento diretto, sia recando un effettivo contributo [...] , e di p. di minoranza. Si può avere anche la p. creditizia, quando la posizione assunta nei confronti dell’impresa sia di creditore e non di azionista, ma in tal caso si parla anche di interessenza.
Le p. possono essere unilaterali o reciproche: in ...
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PRESTITI INTERNAZIONALI
Ferdinando Buffoni
(App. II, II, p. 606; III, II, p. 478)
Va ricordato che i p.i. sono uno strumento giuridico-economico attraverso il quale vengono movimentati flussi finanziari [...] insolventi. Si è detto che l'insolvenza ha molte cause, in parte interne ai paesi mutuatari e in parte interne ai paesi creditori, legate in parte a situazioni congiunturali e in parte a situazioni strutturali. La soluzione, posto che ve ne sia una a ...
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Sviluppo economico
EEliana La Ferrara
di Eliana La Ferrara
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Approccio macroeconomico allo sviluppo: a) teoria neoclassica della crescita e convergenza; b) modelli di crescita [...] al momento del contratto, sia perché dopo aver ricevuto il prestito il debitore può compiere delle azioni non osservabili dal creditore che vanno a svantaggio di quest'ultimo (per esempio, può non sforzarsi abbastanza di lavorare in modo da essere in ...
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GADDI, Luigi
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, entrambi appartenenti a importanti famiglie di mercanti e banchieri, nacque a Firenze il 28 febbr. 1492.
Il G. ebbe [...] il G. subì una perdita, dovuta a un credito di circa 5000 ducati nei confronti di Filippo Strozzi, a sua volta creditore di ingenti somme verso Clemente VII, non avallate successivamente da Paolo III.
Se la posizione di Filippo Strozzi rimase a lungo ...
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PUBBLICO La classificazione e l'esatta sistemazione teorica del d. p. costituiscono argomento di contrastanti opinioni dottrinali. Da taluni, infatti, il ricorso al d. p. viene ritenuto compatibile con [...] che il servizio interessi e ammortamento implichi un trasferimento di mezzi dall'economia del paese debitore a quella del creditore; il che non crea un problema (se non eventualmente per le modalità del trasferimento) qualora il paese debitore abbia ...
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GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] ) 1798, divenne socio di quella che ne prese il posto, per la quale fu previsto il pagamento in beni nazionali. Come creditore della Repubblica per più di 193.000 scudi, il G. poté scegliere i beni nazionali con i quali essere saldato, conseguendo ...
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creditore
creditóre s. m. (f. -trice) [dal lat. credĭtor -oris, der. di credĕre «credere, affidare, prestare»]. – Chi è in credito, cioè ha diritto di riscuotere una somma o di ricevere una prestazione da un’altra persona (il debitore); giuridicamente,...