portabilita
portabilità s. f. – Diritto. – Con la formula 'p. del numero' si designa la possibilità, accordata agli utenti di telefonia fissa o mobile (MNP, Mobile number portability), di conservare [...] surrogazione per volontà del debitore (art. 1202 cod. civ.): la surrogazione comporta il trasferimento del contratto al creditore-surrogato alle nuove condizioni stipulate tra il mutuatario e la banca subentrante, con esclusione di penali o altri ...
Leggi Tutto
UNIONE MONETARIA EUROPEA
Giovanni Magnifico
Ercole Tuccimei
I capi di Stato o di governo dei paesi della CEE riunitisi all'Aia nel dicembre 1969 decisero di trasformare la Comunità da una unione doganale [...] Conto Monetarie Europee (UCME) sulla base del tasso di conversione della moneta del creditore (i UCME è uguale a DM 3,21978; i FB = 48,6572 favorito dal fatto che essa offrirebbe a creditori e risparmiatori una migliore ripartizione dei rischi ...
Leggi Tutto
Il danno tanatologico
Marco Rossetti
La persona che muoia per colpa altrui non può acquistare, e di conseguenza trasmettere, agli eredi, alcun diritto al risarcimento del danno da “perdita della vita”. [...] un’obbligazione di diritto civile. E nel caso di danno da morte, per quanto detto, il credito sorge quando il creditore muore: dunque di questa pretesa obbligazione risarcitoria prima della morte manca l’oggetto, e dopo la morte manca il soggetto ...
Leggi Tutto
Ius variandi e risoluzione del contratto
Angelo Cerulo
Le Sezioni Unite della Suprema Corte, nell’affermare che, dopo la richiesta d’adempimento del contratto, si può richiedere, con la risoluzione, [...] la prestazione dovuta e contemporaneamente si prepari alla restituzione della prestazione ricevuta, per l’ipotesi in cui il creditore muti avviso e, dopo aver chiesto la risoluzione, imbocchi la strada dell’adempimento3.
Se il divieto di mutare ...
Leggi Tutto
In materia di obbligazioni il termine privilegio si usa per indicare la posizione più favorevole di certi creditori, tale che la soddisfazione dei loro crediti è preferita, nell’esecuzione dell’obbligazione, [...] si esercita solo in sede di espropriazione forzata dei beni, di concorso e di distribuzione del prezzo fra i creditori. Il privilegio generale è accordato, in primo luogo, a garanzia delle spese strettamente necessarie a favore del debitore per ...
Leggi Tutto
SEQUESTRO
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Ottorino VANNINI
Diritto. - Il diritto romano classico conobbe il sequestro (sequestratio) soltanto come un contratto, mediante il quale due persone affidano [...] com. e prov., approvato con r. decr. 3 maggio 1914, n. 383, art. 264; ecc.). - Ha per scopo di conservare al creditore le garanzie del credito che più facilmente possono sottrarsi all'esecuzione (mobili, crediti). Le condizioni per la concessione del ...
Leggi Tutto
STELLIONATO
Edoardo Volterra
. Il termine proviene da stellio, parola che indica una specie di rettile dalla pelle variegata che muta facilmente colore. Il significato giuridico del termine, usato [...] simulando la sua vera condizione (Dig., XL, 7, de statulib., 3, 1) e quello del debitore che dà in pegno al suo creditore un oggetto altrui, oppure un oggetto proprio già pignorato ad altri e che formi oggetto di una obligatio in publicum (Dig. XIII ...
Leggi Tutto
Simone Ghinassi
Abstract
Viene esaminata la tematica dei privilegi fiscali, quale specifica applicazione del generale istituto civilistico del privilegio nella materia tributaria. Dopo la trattazione [...] ipoteche; ciò in deroga al principio generale in base al quale, ai sensi dell’art. 2748, co. 2, c.c., i creditori muniti di privilegio immobiliare sono preferiti a quelli ipotecari (v. al riguardo Miglietta, M.,-Prandi, F., op.cit., 360-361 ed ivi ...
Leggi Tutto
Carlo Alberto Nicolini
Abstract
L’art. 32, l. n. 183/2010, segna un brusco mutamento nella linea di politica del diritto tradizionalmente seguita dal legislatore, in materia di decadenza.
La norma, [...] , è suscettibile di coinvolgere soprattutto la posizione del lavoratore, che nel rapporto assume normalmente la posizione del creditore; ma che, nel contempo, trova anche (almeno nelle ipotesi socialmente tipiche e sino a quando il rapporto ...
Leggi Tutto
Antonio Cetra
Abstract
Il contratto autonomo di garanzia si differenzia dalle altre garanzie personali e, in particolare, dalla fideiussione per la circostanza di rendere indipendente l’obbligazione [...] del primo e conteggia a suo carico le somme pagate in caso di richiesta di escussione da parte del beneficiario (creditore della prestazione dedotta nel contratto di base); un rapporto di garanzia, tra la banca ed il beneficiario, nell’ambito del ...
Leggi Tutto
creditore
creditóre s. m. (f. -trice) [dal lat. credĭtor -oris, der. di credĕre «credere, affidare, prestare»]. – Chi è in credito, cioè ha diritto di riscuotere una somma o di ricevere una prestazione da un’altra persona (il debitore); giuridicamente,...