BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] rintracciare i legami con un altro importante gruppo economico, quello svizzero della Société anonime pour l'industrie de l'Aluminium di di spostamento a Milano della sede dell'istituto di credito dal maggio 1944 alla fine del conflitto; presidente ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] opinione che lo voleva frate, ipotesi che aveva trovato un certo credito anche fuori d'Italia, se nel 1697 uscì uno scritto della Francia, in compagnia del signor Saint-Lyon, ufficiale svizzero ugonotto al servizio di Valavoir, fino a Genova, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] niuno che si sposi o adotti una persona o riconosca un figlio naturale crede con ciò di attuare un fine pubblico (p. 28).
Sono tappe che cardinale Giovanni Battista De Luca e del codice svizzero delle obbligazioni, compiendo «una specie di massaggio ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] serrate. Una certa ostilità manifestava R. Hofer, il finanziere svizzero parente e consigliere del Rubattino, timoroso che il F., dall azioni, da dividere coi propri consoci. Il Credito mobiliare sottoscrisse il resto del capitale apportando danaro ...
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PIRELLI, Alberto
Viviana Rocco
PIRELLI, Alberto. – Nacque a Milano il 28 aprile 1882, secondogenito, dopo Piero, degli otto figli dell’ingegnere Giovan Battista e di Maria Sormani.
La casa natale era [...] IRI), riuscì nel 1931 a realizzare il ‘salvataggio’ del Credito, nello stesso modo in cui un anno dopo Raffaele Maglione (segretario di Stato del Vaticano) e con il governo federale svizzero, alla vana ricerca di un modo per portare l’Italia a una ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] città di Roma. Recuperato un certo credito con l'elezione di Alessando VII, ottenne ad una collegiata.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Nunziatura Svizzera, 33, cc. 14v-111v; 34-35; Ibid., Legazione di Bologna, 32, cc. ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia alla fine del 1454, lo stesso anno della sorella Caterina, la futura regina di Cipro, da Marco di Giorgio e da Fiorenza Crispo, figlia di Nicolò duca [...] che gli assicurò una florida discendenza: otto figli (se vogliamo credere al Berruti) e cinque maschi, due dei quali (Francesco per recuperare la contea di Bellinzona, occupata dagli Svizzeri. La Signoria rispose di declinare l'invito, naturalmente ...
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LOCATELLI
Amilcare Mantegazza
Le origini della famiglia sono legate a Ballabio in Valsassina, enclave alpina specializzata nella preparazione e nella stagionatura di alcune varietà dei tradizionali [...] 'istituto commerciale di San Gallo, nell'omonimo Cantone svizzero, consentendo così l'acquisizione da parte loro di conferme provenivano dal fatto che, per esempio, nel 1931 il "credito [di 3 milioni lire] presso Lecco non [avesse] avuto alcun ...
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DELL'ISOLA (Isola, Insula), Giovanni Battista
Enrico Stumpo
Incerti sono sia la data sia il luogo di nascita.
Il Claretta lo definisce "nobile di Chivasso", il Manno gli attribuisce un'origine ligure, [...] , nonché dalla sua esperienza in materia di finanze e di credito, che lo porteranno a gestire la gabella del sale di Nizza della Valle. Nello stesso mese varcò il Gottardo per recarsi in Svizzera a rinnovare gli accordi fra i Cantoni e la Valle d' ...
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BOSCO, Ferdinando Beneventano del
Giuseppe Monsagrati
Nato a Palermo nel 1813, presto si trasferì a Napoli, dove entrò nel collegio della Nunziatella. Terminati i corsi, fu immesso nei ruoli dell'esercito [...] ma questa impressione è sicuramente errata, anche perché faceva credito al B. di un senso politico che mai egli il suo battaglione fu inquadrato nella brigata comandata dal colonnello svizzero Von Mechel che il giorno seguente attaccò le avanguardie ...
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accordo
accòrdo s. m. [der. di accordare]. – 1. Concordia, armonia di sentimenti in una o più cose: c’è stato sempre fra loro un buon a.; essere in buon a.; buon a. fra marito e moglie, fra suocera e nuora; andare, essere d’a.; siamo d’a....
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...