TRENTIN, Silvio
Marco Bresciani
TRENTIN, Silvio. – Nacque a San Donà di Piave l’11 novembre 1885, secondogenito di Giorgio, medio proprietario terriero, e di Italia Cian, sorella di Vittorio, noto storico [...] Germania, dove partecipò al seminario di diritto pubblico del giurista svizzero Fritz Fleiner, con cui sarebbe rimasto in contatto (a lui postbellica con la collaborazione all’Istituto federale di credito per il risorgimento delle Venezie, aperto da ...
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GEISSER, Ulrich
Marco Bocci
Nacque ad Altstätten, nel Cantone di San Gallo, il 10 ag. 1824 da Johannes e da Elisabetha Zund. Nel 1853 sposò Josephine Müller, originaria del medesimo Cantone, dalla quale [...] la ferrovia di Savona e del litorale ligure, concorse anche alla fondazione della Banca generale, della Banca di credito di Milano, della Banca italo-svizzera e di quella italo-germanica. Di quest'ultima, sorta nel 1871 ad opera di un folto gruppo di ...
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BRAMBILLA, Pietro
Dante Severin
Nato a Trieste l'11 nov. 1835 da Giuseppe, di famiglia oriunda della Brianza, aprì a ventiquattro anni col fratello Zanetto, a Milano dove si era trasferito, una ditta [...] a tutti quelli, di massima, venuti dopo, fra cui quello svizzero Moser (Arch. di Stato di Como, Fondo camerale, cart. fosse ascoltato insieme con il commendator Frascara (direttore del Credito mobiliare, andato in dissesto nel 1893), quali persone ...
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NATHAN, Ernesto
Fulvio Conti
– Nacque a Londra il 5 ottobre 1845 da Moses Meyer e da Sara Levi.
Il padre, nato il 22 aprile 1799 a Rodelheim, presso Francoforte sul Meno, era un agiato mercante e agente [...] una banda di esuli che penetrò in Italia dal confine svizzero e cercò di promuovere un sommovimento nel paese. Tratto la proposta di dar vita a un solido istituto di credito a dimensione nazionale, che gli pareva soluzione preferibile a quella ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] , senza successo, di convincere G. Agnelli a intervenire nella fusione fra il Banco di Roma e la Banca nazionale di credito. In effetti, le maggiori difficoltà gli vennero dai rapporti con il management del Banco, poco incline ad assumersi le proprie ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] rintracciare i legami con un altro importante gruppo economico, quello svizzero della Société anonime pour l'industrie de l'Aluminium di di spostamento a Milano della sede dell'istituto di credito dal maggio 1944 alla fine del conflitto; presidente ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] opinione che lo voleva frate, ipotesi che aveva trovato un certo credito anche fuori d'Italia, se nel 1697 uscì uno scritto della Francia, in compagnia del signor Saint-Lyon, ufficiale svizzero ugonotto al servizio di Valavoir, fino a Genova, e ...
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ROVELLI, Angelo Nino Vittorio (Nino). – Nacque il 10 giugno 1917 a Olgiate Olona (Varese)
Luciano Segreto
, terzogenito di una famiglia della piccola borghesia, da Felice e da Orsola Ciocca.
Studiò al [...] di Agrigento sarebbe in parte finito in Svizzera). Il peggio arrivò pochi giorni dopo, quando Piluso, Il Banco di Sardegna (1953-1994), in Storia del Banco di Sardegna. Credito, istituzioni, sviluppo dal XVIII al XX secolo, a cura di G. Toniolo, ...
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RUBATTINO, Raffaele
Roberto Giulianelli
– Nacque a Genova il 18 ottobre 1810 da Pietro (1785-1829) e da Giovanna Gavino (1785-1831), che gli imposero il nome di Dominique Raphael Joseph.
Di famiglia [...] comportato una sensibile ascesa dell’indebitamento presso gli istituti di credito.
Con l’appoggio di Bombrini (Banca nazionale) e di e nel 1875 affidò a Rodolfo Hofer – giovane banchiere svizzero trasferitosi a Genova nel 1864 e marito di Selene ...
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RUFFO, Paolo,
Silvio de Majo
principe di Castelcicala. – Nacque a Richmond, in Inghilterra, il 2 luglio 1791 da Fabrizio, principe di Castelcicala, ambasciatore del Regno di Napoli a Londra, e da Maria [...] uomo di partiti, io non ò partiti: egli crede che il governo ordina, io credo che il Re governa» (p. 165).
vocem (11 luglio 2016). Sul suo ruolo per l’arruolamento di reggimenti svizzeri: A. Genoino, Le Sicilie al tempo di Francesco I (1777-1830 ...
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accordo
accòrdo s. m. [der. di accordare]. – 1. Concordia, armonia di sentimenti in una o più cose: c’è stato sempre fra loro un buon a.; essere in buon a.; buon a. fra marito e moglie, fra suocera e nuora; andare, essere d’a.; siamo d’a....
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...