PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] di consigliere di amministrazione della Società di Credito Meridionale; dal 1885 fu nella Société anonyme rapporti con la Banca Nazionale: Roma, Archivio Storico della Banca d’Italia, Banca d’Italia, Segretariato, regg., Funzionari vol. N-U, n. 5, pp ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] del dibattito e degli incontri che prepararono la nascita del Partito popolare italiano (P.P.I.). Il 20 novembre, dopo che L. Sturzo problemi delle banche cattoliche e sull'Istituto centrale di credito: G. Rossini, Il movimento cattol. nel periodo ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] del Cinquecento, l'emergere di un forte interesse per il mercato italiano, con prestiti al duca di Firenze o a quello di Mantova ", commentava Giulio Pallavicino. Ma se dobbiamo dar credito alle memorie di Antonio Roccatagliata, qualcosa mutò nel ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] di membro del comitato di sorveglianza - al Credito mobiliare degli Stati sardi, banca a prevalente 1936, p. 145; La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia, Bologna 1952, p. 275; C. Cavour, Epistolario, V, Firenze 1980, ...
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LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] da un ambasciatore mantovano che tuttavia non sembra darvi troppo credito. Infatti il L. restò al suo posto e continuò a P.C. Decembrio, Vita Philippi Mariae, a cura di F. Fossati, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XX, 1, pp. 355, 397-399 n., 438 n.; ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] soprattutto rilevante quello di membro del consiglio di reggenza della Banca d'Italia che, nel '32, lo incaricò di rappresentarla nella liquidazione del Credito marittimo. Divenne così consigliere della società fiduciaria creata dalla banca stessa ...
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DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] servizio, aveva già acquistato, a caro prezzo, un forte credito con la casa ducale. Lo stesso atteggiamento venne tenuto è proprio quello di far conoscere e di diffondere a livello italiano ed europeo i meriti e la nobilitas non solo della dinastia ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] della Commissione parlamentare per il riordinamento del credito fondiario e la trasformazione del debito pp. 393-396. Per il ruolo del C. nella storia del diritto italiano: A. Salandra, La giustizia amministr. nei governi liberi, Torino 1904, ad ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] Firenze e dal duca di Ferrara una serie di crediti inesatti per destinarli alla costruzione di una cappella gentilizia , 285; B. Dini, Saggi su un'economia-mondo. Firenze e l'Italia fra Mediterraneo ed Europa (secc. XIII-XVI), Pisa 1995, ad ind.; ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] nuovo in Tripolitania, al seguito del corpo di occupazione italiano, nell'ottobre 1911: furono tutte esperienze che gli sul grano. Detenne quote azionarie di banche e istituti di credito della Toscana e fu membro di accademie e associazioni di ...
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vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...