NOTAI, REGNO DI GERMANIA
AAndreas Meyer
In questo contesto, per Germania s'intende l'area di lingua tedesca del Sacro Romano Impero e l'arco di tempo preso in esame copre interamente il XIII secolo. [...] gli intensi rapporti commerciali intrattenuti dai mercanti tedeschi dell'area meridionale con l'Italia settentrionale o i contratti di credito stipulati in Curia fra prelati tedeschi e banchieri italiani, e registrati tramite notaio, riuscirono ...
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MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo dei barnabiti, [...] viste come utile strumento per l'avvicinamento delle classi popolari al credito.
Il M. morì a Firenze il 20 febbr. 1871. 27 dic. 1850; M. Pinto, Don Pirlone a Roma. Memorie di un italiano, Torino 1850, II, pp. 110-119; Ed. nazionale degli scritti di ...
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FABBRI, Federico
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Nacque a Ravenna il 10 genn. 1835, da Gaetano, medico, e da Adelaide Miani. Si avvicinò presto al movimento patriottico, con ogni probabilità aderendo in questo stesso periodo alla [...] che avevano ricevuto finanziamenti da quell'istituto di credito, senza però riportare gran danno alla sua Romagna, Forlì 1966, ad Ind.; A. A. Mola, St. della massoneria ital. dall'Unità alla Repubblica, Milano 1976, ad Ind.; O. Majolo Molinari, ...
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FARRATINI, Angelo
Raffaella Cascioli
Non si conoscono ne il luogo, né la data della nascita né si hanno notizie sulla sua attività prima del 1672, anno in cui era uditore a Parigi presso Francesco Nerli, [...] seppe ricavarne, egli dimostrò maggiori motivazioni individuali in ambiente italiano, dove ricoprì un incarico che gli era più consono. di Stato - il F. dovette certamentegodere di un buon credito in Curia. E incerto quando fece ritorno a Roma; una ...
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DE CARDONA, Carlo
Emanuela Catalucci
Nacque il 4 maggio 1871 a Morano Calabro (Cosenza) da Rocco e da Giovannina Ferraro in una famiglia della borghesia rurale. Conseguita la licenza ginnasiale a Castrovillari [...] promuovere l'azione economica, attraverso il piccolo credito ed il risparmio; educare i lavoratori al 337 s., 349 s., 364 s.; Id., I "giovani cattolici" nel Mezzogiorno d'Italia dall'Unità al 1948, Roma 1970, pp. 24 ss.; G. Gallina, Il Partito ...
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FRESCOBALDI, Bettino
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il mercante e banchiere fiorentino capo della omonima compagnia commerciale, nacque con ogni probabilità a Firenze nella seconda metà del sec. XIII. [...] di Edoardo I, il quale vantava un ingente credito nei confronti della compagnia fiorentina. Questi aveva ottenuto, pp. 148 ss.; Y. Renouard, I Frescobaldi in Guyenne, in Archivio storico italiano, CXXII (1964), pp. 459-470; B. Stahl, Adel und Volk ...
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GRIMALDI, Pietro (Pietrino)
Riccardo Musso
Nacque a Genova presumibilmente verso il 1230. Come per molti altri personaggi del suo tempo, la sua identificazione presenta notevoli difficoltà, a causa della [...] Mallone, i quali - a garanzia del loro credito (peraltro già soddisfatto quattro mesi prima della partenza 310; C. Minieri Riccio, Il regno di Carlo I,1273, in Arch. stor. italiano, s. 3, XXII (1875), p. 236; C. Manfroni, Storia della Marina italiana ...
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Lucrezia Reichlin
La guerra dello spread
Fondo salva-Stati, intervento della BCE, supervisione bancaria comune sono le più importanti misure per tentare di risolvere la crisi dell’eurozona. Ma finché [...] sono evidenziati in Grecia nel 2010, ma dall’estate del 2011 anche Italia e Spagna sono state contaminate. Madrid e Roma hanno, però, dei paesi che ne sono soggetti, gli istituti di credito dell’Europa del Nord (paesi creditori) hanno cessato i ...
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BORROMEO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Apparteneva alla nota famiglia originaria di Firenze, ma non è possibile allo stato attuale delle ricerche [...] Ma non ebbe successo: nessuno a Firenze prestava credito a un diversivo così trasparente nelle sue intenzioni, da Raffaello Sanzio, a cura di C. D'Arco e V. Braghirolli, in Archivio storico italiano, s. 3, VII (1868), parte 2, pp. 185-186, 190, 193; M ...
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EMO CAPODILISTA, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Padova da antica nobile famiglia, cui l'Austria aveva riconosciuto il titolo comitale, il 30 maggio 1837, figlio secondogenito di Giordano e di Elisabetta [...] 400 al '700.
Rientrato a Padova, annessa al Regno d'Italia, l'E. divenne maggiore della costituita guardia nazionale e fu chiamato piccolo risparmio e le condizioni di favore riservate al credito agricolo. Anche se le agevolazioni in tema di cambiali ...
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vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...