MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] con soddisfazione che la vittoria italiana trovava "credito illimitato nella stampa americana"; che il Rossi, Roma-Bari, 1995, pp. 277-328; L. Saiu, Stati Uniti e Italia nella Grande Guerra. 1914-1918, Firenze 2003, ad ind.; F. Grassi Orsini, La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] impedire la pubblicazione delle sue opere e di limitarne la diffusione in Italia.
La vita
Nato a Modena tra il 1520 e il 1524, Italiae, sovrastato dalla mole del materiale finisce per dare credito anche a miti e leggende, che invece erano stati ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] Maestà mi rispose ch'io ero troppo semplice in credere che, se questa proposta fosse piaciuta al serenissimo granduca di tutte le gioie e di tutti i liquori (Parigi, Bibl. naz., Mss. Ital. 448; Suppl. fr. 496).
Sul viaggio del B. in Egitto è nota a ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] 35.000 ducati, di tutti i "beni mobili e stabili" sia crede il figlio) nel testamento dettato, il giorno prima al notaio Giacomo s., 139 s., 230 s., 266, 293; A. Tamborra, Gli Stati ital., l'Europa e il problema turco..., Firenze 1961, pp. 37 ss.; A ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] Ed è altresì membro del Consiglio di guerra. Personaggio di gran credito, quindi, cui, il 13 ag. 1636, è stato ad vocem (vi figurano, pure, alcune lett. del C., in un italiano stentatissimo); Relazioni di amb. ven. alSenato..., a cura di L. Firpo, ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] più grave, più competente" (minuta anonima nel fondo Risorgimento italiano della Bibl. civica A. Mai di Bergamo, vol. italiana, in Antonio Allievi: dalle "scienze civili" alla pratica del credito, a cura di E. Decleva, Roma-Bari 1997, pp. 435 ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] e alle banche (in particolare la Banca toscana di credito, presso cui il G. fu nominato commissario regio), di due opere di L. Cibrario e di una di D. Carutti), in Arch. stor. ital., n.s., VI (1857), 1, pp. 44-102; Rass. delle opere ined. di ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] di un feroce atto d'accusa contro l'operato dei Francesi in Italia, al quale il L. aveva risposto con il Rapporto del Comitato nell'ampliamento della Repubblica, ma non ebbe eguale credito presso il nuovo comandante francese, il generale Jacques ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] stipendio di 3000 lire l'anno e la rinuncia a ogni credito vantato dal padre verso il Comune di Milano.
Nella primavera a cura di G. Imperiale di Sant'Angelo, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XIV bis, Roma 1929, pp. 137, 157; Les régistres ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] e sistemi di conduzione agraria, e delle forme di credito agrario della Scozia, esperienza che poté proficuamente utilizzare nella pratica e negli scritti dopo il ritorno in Italia. Attraverso sir James Lacaita ed Antonio Panizzi poté frequentare ...
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vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...