ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] quando a Filippo II o ai suoi ministri non avevano fatto credito nemmeno di un real.Ciò spiega come, malgrado i ritardi nelle sue corrispondenze o nelle memorie di chi l'accompagnò in Italia, in Spagna o nei Paesi Bassi durante la sua carriera.
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] ‒ "in imperatorem Romanorum electus" abbandonò il Regno e l'Italia sul finire dell'estate per dirigersi verso la Germania.
Dopo gli 'ipotesi che numerosi notai, che godevano di un notevole credito per il loro status, fossero impiegati anche in altre ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] Figura già scialba, già godente di scarso credito e sin ridicola laddove pretende dagli altri Passen, Roma 1990, p. 315; G.E. Saltini, G. Morone, in Arch. stor. italiano, XXVI (1868), I, pp. 59-126 passim; A. Bertoldi, Visita di M. Sanmicheli alle ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] e di quella ritrovata coerenza tra credo sociale e credo religioso rese possibili dagli sviluppi apologetici quello di Diana Vaughan, o di dottor Bataille) e dei suoi emuli in Italia, in Spagna e in Germania, in cui si denuncia il blocco satanico ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] -d'un'occasione di ricupero, in termini di credito morale e di riconosciuta saggezza, d'un ruolo Servi di Maria, XXX (1980), p. 88; G. Mazzatinti, Inv. dei mss. delle Bibl. d'Italia, LXVIII, p. 212; LXXXV, pp. 113, 128; LXXXVII, pp. 6, 7, 10, 15-17 ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] concordemente all'Adunata dei refrattari, negava ogni credito, nel congresso della FAI tenutosi a Carrara di Mussolini, Torino 1966, pp. 102 e n., 103, 149; B. Vigezzi, L'Italia di fronte alla prima guerra mondiale, I, Napoli 1966, pp. 295 s., 401 n ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] nel monastero di S. Marino, se si dà credito alla testimonianza fornita da un elenco di nomi femminili i beni posseduti dall'abbazia di S.Lamberto di Liegi in Svizzera e in Italia). Lo stesso anno l'arcivescovo di Arles ottenne da Ludovico II e da ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] d. Agricoltura, Industria e Commercio. Divisione industria e credito. Industrie, banche e società. 1839-1889, p. Ediz. naz. degli scritti di G. Mazzini, Appendice, Protocollo della Giovine Italia (Congrega centrale di Francia), I, pp. 302 s.; II, p. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] industriali, una per lo sviluppo del commercio e del credito, e un settore formativo per l’istruzione tecnica. Il Lugano-Milano 2009, pp. 329-55.
Scienze e cultura dell’Italia unita, in Storia d’Italia. Annali 26, a cura di F. Cassata, C. Pogliano, ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] ammortizzazione destinato al ritiro delle cartelle di credito; infine la sospensione del pagamento degli o non compiuti, si rinvia a S. Jacini jr., Un conservatore rurale della Nuova Italia, I-II, Bari 1926, II, pp. 256-262. Tra gli scritti postumi ...
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vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...