PACCES, Federico Maria
Adriana Castagnoli
PACCES, Federico Maria. – Nacque a Napoli il 15 ottobre 1903 da Adolfo, militare di carriera, e da Camilla Borbonese.
A sedici anni aderì ai Fasci italiani [...] ministero degli Affari Esteri e dell’Istituto di credito per il lavoro italiano all’estero. Nel 1955 si recò nuovamente Scuole di management. Origini e primi sviluppi delle business schools in Italia, a cura di G. Gemelli, Bologna 1997, pp. 107-144 ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] specializzata nel commercio dei panni di lana e nel credito e in cui era impiegato anche il fratello 24-27, 74, 117, 130; F.P. Tocco, Niccolò Acciaiuoli. Vita e politica in Italia alla metà del XIV secolo, Roma 2001, pp. XXVII, 7, 28, 44, 66 s., ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] a Sedan, nel 1572, si fosse recuperato, sulla pura fiducia, un credito di 4.000 fiorini d'oro. La partenza per la Svizzera, d 97; G. Tommasi, Sommario della storia di Lucca, in Archivio storico italiano, X (1847), App., p. 185; Ch. Eynard, Lucques. et ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] procedere contro gli eredi B. per il pagamento di un credito - forse di 80.000 fiorini - risalente al tempo di lavori di M. Chiaudano, Studi e documenti per la storia del diritto commerciale italiano nel sec. XIII, Torino 1930, pp. 1-44, 114-131; e ...
Leggi Tutto
ARMENISE, Giovanni
Francesco M. Biscione
Nacque a Bari il 24 maggio 1897 da Giuseppe, facoltoso notaio, e da Adriana Milella. Diplomato ragioniere, fu nazionalista nel 1915 e ufficiale dei bersaglieri [...] 347 milioni a un miliardo e 120 milioni, i finanziamenti di credito agrario da 61 a 87 milioni, i finanziamenti degli ammassi da di Roma, in relazione all'atteggiamento tenuto dal Giornale d'Italia, dalla Tribuna e dal Piccolo; ma il Tribunale di ...
Leggi Tutto
COPPOLA D'ANNA, francesco
Marco E. L. Guidi
Nacque a Calatafimi (Trapani) il 15 marzo 1889, primogenito di Alessio Coppola e di Crocifissa D'Anna, piccoli artigiani di condizioni economiche molto modeste. [...] dove fu inserito nella direzione generale del Credito. Iscritto al Partito socialista riformista, egli Cassa di risparmio di Roma e le Casse di risparmio dell'Italia centrale nella commissione sindacale dell'Associazione fra le casse di risparmio ...
Leggi Tutto
BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] negoziante da lui mai sempre con particolare credito e con somma onoratezza esercitata" ( Schio, Schio 1955, pp. 464, 470, 473, 539; L. Dal Pane, Storia del lavoro in Italia, Milano 1958, p. 79; I carteggi di F. Melzi d'Eril..., a cura di C. Zaghi, ...
Leggi Tutto
PETTINARI, Admeto
Elisabetta Loche
PETTINARI, Admeto. – Nacque il 28 agosto 1891 a Pra (oggi parte del Comune di Genova) da Guglielmo, capostazione delle Ferrovie dello Stato, e da Aldemira Zitelli, [...] all’Istituto occupandosi a tempo pieno della Cassa sovvenzioni e risparmio tra il personale della Banca d’Italia, una società di credito cooperativo della quale era stato eletto presidente il 6 maggio 1945 e che continuò a guidare per ventinove ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] . A. Morcelli, Venezia 1846; Cenni sulle istituzioni di credito. Memoria letta all'I. R. Accad. di scienze..., . 326 ss.; G. Brognoligo, Appunti per la storia della cultura in Italia nella seconda metà del secolo XIX - La cultura veneta, in La Critica ...
Leggi Tutto
BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] giardino e la casa in cui abitava e le riconobbe un credito di 4.262 scudi avuti da lei come dote all'atto f.34; C. Eynard, Lucques et les Burlamacchi. Souvenirs de la reforme en Italie, Genève-Paris 1848, p. 266; J.-B.-G. Galiffe, Le refuge italien ...
Leggi Tutto
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...