Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera di Bartolo ha rappresentato oggettivamente uno dei punti più alti del pensiero giuridico medievale, per la qualità e l’efficacia della riflessione offerta su un amplissimo novero di temi. La padronanza [...] si dedica senza remore intellettualistiche, dimostrando di credere nell’importanza di una costante e vitale 1313-1357. Leven, werken, invloed, beteekenis, Amsterdam 1936 (trad. ital. parziale Bartolo da Sassoferrato, «Studi urbinati», 1935, 1-2, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il percorso biografico e la statura scientifica del fiorentino Accursio, autore degli apparati ordinari al Corpus iuris civilis, risentono di un giudizio storiografico di segno savigniano fortemente critico [...] Padova, la Francia e la Spagna.
Fama e credito personali permisero ad Accursio e ai suoi familiari di 63.
H. Kantorowicz, Accursio e la sua biblioteca, «Rivista di storia del diritto italiano», 1929, pp. 35-62, 193-212.
P. Torelli, Per l’edizione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] progressi industriali» (Giurisprudenza ipotecaria dei vari Stati d'Italia, cit., p. 171). Muovendo da tali premesse metodologiche, Borsari individua nella tutela e nella promozione del credito fondiario la vera missione dell’ipoteca. Una finalità ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] plausibile, ha avuto e continua ad avere ampio credito e grande diffusione, ma è del tutto priva . Marco e alla Scuola di S. Girolamo.
Dopo aver chiamato in Italia e rifornito di caratteri il compatriota Jacques Le Rouge, probabilmente nello stesso ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] di questioni finanziarie (esazione di un credito a favore della Propaganda Fide, delle Indice;J. Kieyntjens, La S. Sede e il riscatto degli schiavi, in Arch. stor. ital., XCV(1937), 2, pp. 90 ss.; C. Trasselli, Processi politici romani dal 1792 al ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] economico e sociale in Germania, V, ibid. 1879; Credito e banche, VI, ibid. 1879; L'animale e l , s. 5, XIII (1904), pp. 161-176; E. Curotto, L'Accademia di filosofia italica fondata dal Mamiani in Genova nel 1850, Genova 1915, pp. 13, 17 s., 29 s., ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] avvocati più noti della città, e godeva di vasto credito. Già candidato dai radicali al Consiglio comunale di in Parlamento (1861-1958), ibid., p. 533; O. Gaspari, L'Italia dei Municipi. Il movimento comunale in età liberale (1879-1906), Roma 1998, ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] segnalata la voce Amministrazione (atti di) per il Nuovo Digesto italiano (I, Torino, pp. 393-403), che apparve nel 1937 della Cassazione del Regno del 22 maggio 1928, Banca italiana di credito e valori c. Vivanti), in Riv. di diritto commerciale, ...
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ALLIEVI, Antonio
Anna Cirone
Nato a Segrano (Greco Milanese) il 28 febbr. 1824, da famiglia contadina, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Pavia. Insegnò privatamente a Milano filosofia [...] Cattaneo. Notevoli le sue trattazioni sui benefici del credito agrario e l'utilità delle Casse di Risparmio.
38 e passim; G.De Biase, Il problema delle Ferrovie nel Risorgimento ital., Modena 1940, p. 189; R. Moscati, Le scritture della Segreteria ...
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Il negozio giuridico è l’atto mediante il quale il privato è autorizzato dall’ordinamento giuridico a regolare interessi individuali nei rapporti con altri soggetti. Rientra nelle categorie degli atti [...] (per es., in Germania), esso è nullo nell’ordinamento italiano (art. 1418 c.c.), salvo che ricorrano ipotesi espressamente , con l’intesa che questo serva di garanzia per un credito e debba essere retrocesso dopo il pagamento (fiducia cum creditore ...
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vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...