RICCARDI, Raffaello
Alessio Gagliardi
RICCARDI, Raffaello. – Nacque a Mosca il 4 febbraio 1899, da Nazzareno, un pittore edile emigrato in Russia alla ricerca di lavoro, e dalla russa Sofia Vassilievna.
Dopo [...] e della Confederazione sindacati fascisti del credito e assicurazione – che gli consentirono 1.1.10.1000/3, s.f. 7; Roma, Archivio storico della Banca d’Italia, Direttorio Azzolini, cart. 5; Torino, Fondazione Luigi Einaudi, Archivio Paolo Thaon di ...
Leggi Tutto
COPPOLA D'ANNA, francesco
Marco E. L. Guidi
Nacque a Calatafimi (Trapani) il 15 marzo 1889, primogenito di Alessio Coppola e di Crocifissa D'Anna, piccoli artigiani di condizioni economiche molto modeste. [...] dove fu inserito nella direzione generale del Credito. Iscritto al Partito socialista riformista, egli Cassa di risparmio di Roma e le Casse di risparmio dell'Italia centrale nella commissione sindacale dell'Associazione fra le casse di risparmio ...
Leggi Tutto
ZORZI, Guglielmo Franco
Roberto Cuppone
– Nacque a Bologna il 1° febbraio 1879, secondogenito (fra Luisa Vittoria, 1876, e Casimiro Francesco, 1880) di Albina Gavazzi e di Riccardo, discendente di nobile [...] del ‘teatro dell’inespresso’, corrente parallela al crepuscolarismo italiano, che lo aveva in stima fin dagli esordi; Massimo Dursi fu un «ottimista malinconico» che «seguitava a dar credito al mondo pur dopo una così lunga vita passata attraverso ai ...
Leggi Tutto
MISTRALI, Franco
Fiorenza Tarozzi
– Nato a Parma da Giovanni Giacomo e da Anna Di Franco il 27 luglio 1833, appartenne a una famiglia, nobilitata nel 1816, devota alla casa ducale; egli stesso mostrò [...] fu arrestato. Sorto a Lugo nel 1872, l’istituto di credito era stato ben presto trasferito a Bologna e, nell’occasione, di prigione, il M. fondò un nuovo giornale, La Stella d’Italia. Nuovo Monitore di Bologna, che si pubblicò anche dopo la sua morte ...
Leggi Tutto
RUCELLAI, Orazio. –
Stefano Tabacchi
Nacque da Luigi, affermato mercante fiorentino che operava prevalentemente sulla piazza di Roma, e da Dianora di Pandolfo Della Casa nel 1521.
Come nel caso del [...] famiglia poté riavere 100.000 scudi dei 300.000 che vantava come credito.
Nel 1587, quando si aprì un’inchiesta sugli appalti, Rucellai lasciò la Francia e tornò in Italia, recando con sé una fortuna che i contemporanei descrissero come favolosa. Nel ...
Leggi Tutto
CANALETTI GAUDENTI, Alberto
Antonio Parisella
Nato a Sirolo (Ancona) il io maggio 1887 dal conte Giulio e da Lidia Gaudenti in una famiglia di nobili benestanti, compì gli studi universitari a Roma, [...] essa.
Nel 1944-45 fu presidente dell'Istituto di credito delle casse di risparmio italiane; nel 1945 fu Parisella, Il Partito cristiano-sociale, in AA. VV., Storia del movimento cattolico in Italia, a cura di F. Malgeri, V, Roma 1981, pp. 68, 97; ...
Leggi Tutto
VALLONE, Luigi
Michele Romano
VALLONE, Luigi. – Primogenito e unico figlio maschio di Antonio e di Pietrina Siciliani, nacque il 29 marzo 1907 a Galatina, grosso centro rurale e snodo commerciale e [...] formatasi dalla convergenza di PDL e PLI (Partito Liberale Italiano), con l’apporto di gruppi minori come i centristi- portata ad affermarsi nel Mezzogiorno come l’istituto di credito privato con i più elevati indici di crescita della redditività ...
Leggi Tutto
VACCHELLI, Pietro
Matteo Morandi
VACCHELLI, Pietro. – Nacque a Cremona il 21 aprile 1837 da Giuseppe, avvocato, e da Ignazia Nicolaj.
La famiglia, di antica tradizione notarile con consistenti addentellati [...] .
Di lui scrisse Telesforo Sarti (1890, p. 941), il noto biografo ottocentesco di parlamentari italiani: «Io credo che oggi giorno pochi in Italia conoscano come lui, con tanta perfezione e con tanta sicurezza, tutto l’enorme meccanismo della cosa ...
Leggi Tutto
GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] Casale 1927, pp. 79, 91 s., 94; N. W. Senior, L'Italia dopo il 1848…, a cura di A. Omodeo, Bari 1937, ad indicem; La , Torino 1940, pp. 208-212; V. Pautassi, Gli istituti di credito e assicurativi e la Borsa in Piemonte dal 1831 al 1861, Torino 1961 ...
Leggi Tutto
LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] della stampa e successivamente della corporazione della previdenza e del credito, nel 1941 il L. partecipò alla campagna di Grecia, inquietanti che a suo parere si annunciavano per l'Italia in un dopoguerra certamente dominato dal potente alleato ...
Leggi Tutto
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...