Capitalismo
Sergio Ricossa
sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] chi incassi immediatamente il valore di una cambiale con scadenza futura e firmadi un debitore non si sa 'Inghilterra ha costruito le ferrovie, due cose che, crediamo, valgono un bel po' di idee. Ebbene, l'Inghilterra ha fatto queste invenzioni per ...
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Moneta e sistema monetario internazionale
Tommaso Padoa-Schioppa
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La moneta internazionale. 3. Il regime valutario. 4. Il regime di cambio. 5. Il regime di riserva e la [...] con la firma dell'Atto Unico. In quella prospettiva si accrescevano però fortemente i rischi di incompatibilità tra paesi in via di sviluppo a basso reddito, i quali non possono accedere ai mercati per mancanza di merito dicredito, devono acquistare ...
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Maurizio Sella
Euro
L'Europa non potrà farsi
in una volta sola, né sarà
costruita tutta insieme;
essa sorgerà da realizzazioni concrete che
creino anzitutto una solidarietà di fatto
(Robert Schuman)
Il [...] non potevano essere emessi assegni, cambiali e altri titoli dicredito denominati in lire, nel presupposto che detta valuta (la dicembre 2000
I lavori del Consiglio Europeo di Nizza, aperti con la firma della Carta dei diritti fondamentali, si ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] locali della provincia derivanti dalla presenza di banche dicredito cooperativo e di banche locali in genere. Allo vecchia cerchia dei navigli sorsero i palazzi gentilizi Durini e Litta, a firmadi F.M. Richini, e quello dei gesuiti a Brera.
La ...
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Francesco Sisci
Cina
La 'lunga marcia' dell'economia cinese
L'impatto dell'economia cinese nel quadro mondiale
di Francesco Sisci
11 marzo
A Liaoyang, in Manciuria, 30.000 lavoratori 'dismessi', appartenenti [...] Nell'arco di 10-15 anni, però, con la maturazione di una classe di gestori del credito migliore, una rete di sicurezza sociale contadini. Nello stesso anno veniva firmato a Mosca un accordo trentennale di alleanza tra Cina e Unione Sovietica ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] faceva di lui un interlocutore potenziale per chi credeva giunto il momento di rendere meno asfittici i circuiti e i luoghi di 2000. Entrambe le scelte tradiscono la sua volontà di non firmare accordi che potessero significare, anche in prospettiva, ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] commento ai fatti economici e politici di attualità, con articoli, spesso senza firma o sotto pseudonimi, pubblicati sul Giornale prezzi, p. 47). Il credito è parimenti fattore di instabilità e di crisi. Gli errori di previsione circa l'aumento della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] gioco degli scacchi con le soluzioni di cento problemi. Quest’ultimo trattato, per secoli creduto perduto, è stato ritrovato nel atto: la data e il luogo di emissione, i nomi del trattario e del beneficiario, la firma del traente, l’ordine da pagare, ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] contemplata nei progetti originari e un profilo differente da quello di semplice istituto dicredito a medio termine. Nel 1956 varò un aumento di capitale, da 3 a 4 miliardi di lire, per adeguare i mezzi alla crescita delle operazioni prospettando ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] dei suoi successi, culminati nel 1992 con la firma dell’adesione dell’Italia al trattato di Maastricht costitutivo dell’euro.
Nel 1952, con la creazione dell’Istituto centrale per il credito a medio termine (Mediocredito centrale), la banca centrale ...
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firma
s. f. [der. di firmare]. – 1. a. Il nome e il cognome con cui si sottoscrive un documento per conferma o accettazione del contenuto, una lettera o cartolina per indicare il mittente (e in questo caso può essere costituita anche dal solo...
famiglia queer (queer family) loc. s.le f. Comunità di persone che, indipendentemente dal genere d’appartenenza o dall'orientamento sessuale, vivono insieme per scelta e sono legate da affinità affettive, sentimentali e dalla condivisione delle...