Giorgios Glynos
Grecia
Ελληνικά κέρματα ευρώ
La Grecia e l’euro
di Giorgios Glynos
2 maggio
L’Eurogruppo, riunito in sessione straordinaria a Bruxelles, vara il meccanismo di sostegno finanziario triennale [...] mettere in discussione non solo l’attendibilità del rating dicredito della Grecia, ma anche la credibilità dell’intero sue prime iniziative la firmadi un accordo di cooperazione militare con gli Stati Uniti, della durata di otto anni, che ribadiva ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] dei negoziati fra i due paesi, che sfociarono nei cosiddetti accordi di Pasqua firmati dal C. e da lord Perth il 16 apr. 1938 europeo, era ragionevole temere una brusca caduta di rilievo e dicredito per la politica italiana. Tuttavia, poiché la ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] - venne pubblicata con il titolo: Delle società cooperative dicredito (Napoli 1875; 2ª ed., Milano 1877).
Se a lungo col Turiello - il libro a doppia firmadi L. Franchetti, Condizioni economiche ed amministrative delle provincie napoletane ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] "angustie" da dubitare dell'opportunità di quella "firma", che non giudica più di sicuro vantaggio. Angosciante, in effetti . 1757, del trattato commerciale e d'amicizia ispano-olandese, il credito del G. a corte cresce. Già stimato da Ferdinando VI, ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] , non colpi di mano che fanno spreco di forze e dicredito per il peggio del nostro povero paese. Di qui l'opposizione presidente incaricato Depretis a costituire il governo. Ora, subito dopo la firma del trattato, il 14 maggio, il C. si dimise.
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] O' Donnell a scrivere sotto dettatura e a firmare davanti alla folla dei dimostranti tre decreti che stabilivano di fondo delle cooperative di consumo, di produzione e dicredito: e cioè l'elevato livello delle spese generali, l'alto margine di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Renzo De Felice
Renato Moro
Renzo De Felice è stato uno dei protagonisti della storiografia italiana del dopoguerra, il principale storico del fascismo italiano, e di Benito Mussolini in particolare [...] Chruščëv e le conseguenti vicende nell’Europa dell’Est, firma il Manifesto dei 101, redatto dagli intellettuali contrari all , di non essere stato imparziale nemmeno nella scelta dei documenti, privilegiando e dando eccessivo credito a quelli di fonte ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] che era impossibile nascondere a lungo all'opinione pubblica le irregolarità di gestione della Banca romana. Il governo, sperando di salvare il credito e contemporaneamente di evitare un'inchiesta parlamentare che avrebbe coinvolto troppe personalità ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] 'invio di manodopera italiana alle industrie francesi e pose contemporaneamente le basi per un trattato di lavoro firmato poi nella forma di sindacato di studi. Migliore fortuna ebbe negli anni successivi l'Istituto nazionale dicredito per il ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] di governo impostata da Ruggero II sul ruolo di una Curia regis capace di accogliere e valorizzare le varie componenti del Regno. È difficile, tuttavia, dar credito giugno di quell'anno, alla firma del concordato di Benevento.
L'accordo di Benevento ...
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firma
s. f. [der. di firmare]. – 1. a. Il nome e il cognome con cui si sottoscrive un documento per conferma o accettazione del contenuto, una lettera o cartolina per indicare il mittente (e in questo caso può essere costituita anche dal solo...
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.: a. In...