DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creatureangeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] propensione a rapire i neonati per sostituirli con proprie creature, dette changelins o 'cambiati' (De Gaiffier, 1936 Art, PBSR 55, 1987, pp. 186-223; J. Yarza, Del ángel caído al diablo medieval, in Formas artísticas de lo imaginario, Barcelona 1987 ...
Leggi Tutto
GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] della visione di Ezechiele, le stesse poi divenute simboli dei quattro evangelisti (uomo, toro, aquila, leone), delle creatureangeliche, quali i cherubini riprodotti sull'arca dell'alleanza, e soprattutto della figura umana, poiché questa potrebbe ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] " del Museo dell'Ermitage. Su un'analogia con talune figure angeliche posteriori al V secolo, Rivista degli Studi Orientali 60, 1986 cinese si era diffusa la leggenda dell'esistenza, in India, di creature con la testa di cane o senza testa o con un ...
Leggi Tutto
LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] l. mattutina, lucidissima ed eterea (Agostino, De div. quaest., 83, q. 47; Lechner, 1966, p. 422). Secondo Agostino, l'angelo conosce l'universa creatura in Verbo Dei e questa è una conoscenza come quella della l. mattutina ed è verso l'alto. Questa ...
Leggi Tutto
DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] descritto nell'Apocalisse sotto forma di una grande creatura con sette teste, altrettanti diademi e dieci corna 'figlio' (Ap. 12, 1-5), nella sua lotta contro le schiere angeliche (Ap. 12, 7-12), nell'episodio della 'bestia' venuta dal mare che ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] si unisce però anche Eracle; Afrodite e il suo corteo di creature marine, che si snoda in un'ambientazione acquatica con forti avvolto in fasce rosse, che giace su una greppia. Intorno sono angeli e pastori e fra gli altri, un'insolita figura di s. ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] chiesa, come se fossero sospese in aria, numerose figure angeliche (interpretate da bambini in carne e ossa) in un dell'uomo all'automa meccanico, cioè i dispositivi artificiali alle creature naturali. A questo riguardo Leonardo ha però subito un ...
Leggi Tutto
SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] chiesa, s. Martino, sono circondati da quarantotto riquadri marginali con immagini di creature marine favolose, scene di pesca e, nelle tavole angolari, quattro angeli che rappresentano le regioni del mondo. Le figure, che compongono un'unica scena ...
Leggi Tutto
DAL MOLIN FERENZONA, Raoul
Rosella Siligato
Nacque a Firenze il 24 sett. 1879 da Olga Borghini e da Giovanni Antonio detto Giovanni Gino, giomalista, autore di una serie di articoli e di libelli contro [...] di Stelle (tipografia Concordia), un libro di prose e poesie, ricco di notizie autobiografiche, illustrato da figure femminili, angelichecreature e perfide maliarde, vicine alle visioni muliebri di Rops e F. Khnopff, ma denso anche di argomenti che ...
Leggi Tutto
creatura
s. f. [dal lat. tardo creatura, der. di creare «creare»]. – 1. Ogni cosa creata, e soprattutto ogni essere vivente: c. animate e inanimate; il Cantico delle C., di s. Francesco; Iddio ama le sue c.; sono gli uccelli naturalmente le...
angelico1
angèlico1 agg. [dal lat. tardo angelĭcus, gr. ἀγγελικός] (pl. m. -ci). – Di angelo, degli angeli: la salutazione a., l’Ave Maria; natura a.; cori a.; più non si desta Di qua dal suon de l’a. tromba (Dante). Per estens., degno d’un...