Kabalevskij, Dmitrij Borisovič
Marta Tedeschini Lalli
Compositore russo, nato a San Pietroburgo il 30 dicembre 1904 e morto a Mosca il 17 febbraio 1987. A partire dagli anni Trenta si dedicò intensamente [...] Settanta nelle scuole di base. Nel 1983 fondò la rivista "Muzyka v škole" (Musica a scuola). Accanto all'impegno creativo e a quello didattico, svolse a più riprese funzioni direttive presso radio, giornali specializzati e soprattutto negli organismi ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] musicale e di un pluralismo vocale che le consentiva di passare dagli antichi ai moderni con disinvoltura, fu stimolo decisivo al talento creativo di Berio, coincidendo con l’uscita dagli anni di scuola e l’ingresso nella sua prima fervida stagione ...
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CAMBINI, Giuseppe Maria (Giovanni Giuseppe, Giangiuseppe)
Raoul Meloncelli
Nacque a Livorno il 13 febbraio 1746(secondo quanto attesta il Fétis, 1873), ma fino a questo momento nessun documento ha potuto [...] e si diede all'insegnamento del violino, che esercitò insieme a quello del canto e della composizione, non trascurando l'attività creativa, cui anzi si dedicherà in maniera costante e con risultati interessanti sia per la mole sia per la varietà dei ...
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CONTILLI, Gino
Sergio Martinotti
Nato a Roma il 19 aprile dell'anno 1907 da Maurizio e da Anna Colarossi, fu "fanciullo cantore" alla basilica di S. Giovanni in Laterano sotto la guida di R. Casimiri. [...] al festival della Società internazionalé di musica contemporanea di Palermo nel 1949.
A coronamento di questo fecondo periodo creativo., alcune sue opere cominciarono ad essere pubblicate prima da De Santis a Roma (due Liriche di Quasimodo, 1952 ...
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Bartók, Béla
Raffaele Pozzi
L'incontro tra musica colta e canto popolare nel Novecento
Compositore, pianista, studioso di musica popolare e insegnante, l'ungherese Bartók è tra le figure più importanti [...] non scritte, l'etnomusicologia.
Nelle opere di questo periodo si può constatare come il compositore sappia appropriarsi in modo creativo di elementi del repertorio popolare, quali la modalità e il ritmo irregolare. Ne sono un esempio le quattordici ...
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Musicista (Raiding, Sopron, 1811 - Bayreuth 1886). Studiò con C. Černy, A. Salieri, F. Paër e A. Reicha. Ventenne, fu spinto dall'ascolto in concerto di N. Paganini a rinnovare la propria arte pianistica, [...] sia armoniche, estremamente audaci ma sempre sorrette da una salda e pur personalissima concezione del fatto creativo, inteso come missione artistica pura, cui risulta pertanto estraneo, almeno nelle intenzioni, ogni virtuosismo esecutivo di ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] di Tristan und Isolde (1857). Questo processo può essere delineato in sintesi in alcuni punti fermi del coerente cammino creativo percorso dal grande maestro viennese: da Verklärte Nacht (Notte trasfigurata) op. 4, per sestetto d'archi, che risale al ...
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Francesconi, Luca
Guido Barbieri
Compositore, nato a Milano il 17 marzo 1956. Musicista antiaccademico per istinto e vocazione, interessato a tutte le dimensioni possibili del suono, è una delle personalità [...] la costruzione di un ordito formale rigoroso.
Questa stessa dicotomia è riapparsa, a conferma della coerenza di un ventennale percorso creativo, in due pezzi ben più recenti: se Cobalt scarlet - Two colors of dawn per grande orchestra (1999-2000 ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] l'improprietà della parola "volontario" presupponente, nell'atto creativo di un artista, l'intervento di un preciso e logico è l'unica coerente con l'iiiscindibile unità dell'atto creativo. Sarebbe invece il caso di aggiungere che la veste esterna ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] complesso della sua opera. Nonostante il noto disdegno di Piano per ogni forma di specializzazione che non preveda l'anticonformismo creativo di una feconda trasgressione, non v'è dubbio che pochi altri architetti hanno avuto modo nel corso di tutto ...
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creativo
agg. e s. m. [der. di creare]. – 1. agg. Relativo al creare e alla creazione: l’atto c.; relativo alla realizzazione artistica, alla capacità di creare opere d’arte e d’ingegno: facoltà c.; potenza c.; la gioia c. dell’artista; un...
Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...