CAMERONI, Felice
Alessandra Briganti
Nacque a Milano il 4 apr. 1844 da Giuseppe e Fioralba Centemeri. Il padre, repubblicano, era impiegato alla Cassa di Risparmio, carriera che seguì anche il C. fino [...] lavoratori, dalle azziniane società operaie alla nascita del Partito socialista italiano. Non a caso infatti il periodo più fecondo e creativo della riflessione critica del C. si colloca negli anni dal 1869 al 1880, quando cioè più aperta appariva la ...
Leggi Tutto
Šklovskij, Viktor Borisovič
Daniele Dottorini
Critico letterario, teorico del cinema e sceneggiatore russo, nato a San Pietroburgo il 24 gennaio 1893 e morto a Mosca l'8 dicembre 1984. Š. fu uno dei [...] . it. Sua maestà Ejzenštejn, 1974), in cui, al di là della ricostruzione storica, emerge la volontà di ricordare il fermento creativo degli anni Venti in Unione Sovietica, di cui Š. era stato uno dei protagonisti. Tra le sceneggiature che continuò a ...
Leggi Tutto
LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] della vita e dell'attività della L. fino alla metà degli anni Trenta, quando pose fine al suo silenzio critico e creativo. Certo contarono le relazioni di Longhi nell'ambiente culturale e artistico di Roma, in particolare l'amicizia con E. Cecchi ...
Leggi Tutto
MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] che avrebbe chiamato le quattro radici della poesia.
Su questa linea, nella volontà di ricostruire il percorso creativo dell'autore attraverso lo studio puntuale del testo (affrontato ogni volta in diacronia e sincronia con analisi fonosimboliche ...
Leggi Tutto
PIOVENE, Guido
Clelia Martignoni
PIOVENE, Guido. – Discendente da due nobili casate venete, nacque a Vicenza il 27 luglio 1907, figlio unico del conte Francesco Piovene di Porto Godi e di Stefania di [...] , la «malafede», non negata ma gestita ambiguamente a due livelli: ammessa nel ‘pedaggio’ giornalistico, esclusa dal côté creativo, libero e tormentato dalla «malafede» e dai suoi fantasmi. La polemica culminò nella sconfitta delle Furie al premio ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] patria, l'attitudine giornalistica. Ma mentre nel Kipling il momento nazionalistico o didatticistico è spesso vivificato dal vigore creativo per farsi arte, ciò raramente avviene nel C. (bisogna anche tener conto - al di là della misura artistica ...
Leggi Tutto
Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] . Con le ultime acquisizioni non si può più ritenere, come Croce, che il Seicento sia un'"età di depressione spirituale e di aridità creativa" (B. Croce, Storia dell'età barocca in Italia, 19574, p. 505), specie se si tiene conto che il concetto di ...
Leggi Tutto
Pur appartenendo a etnie e gruppi linguistici diversi, le popolazioni balcaniche vivono nella medesima area e stanno affrontando con specifiche peculiarità le trasformazioni politiche, sociali ed economiche [...] nei romanzi di V. Jokanović (n. 1971) in cui essa rappresenta lo sfondo di situazioni esistenziali.
Questo orientamento artistico-creativo si contrappone a quello ermeneutico, di cui è esponente M. Pavić (n. 1929) alle prese con una nuova poetica ...
Leggi Tutto
PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] , anche nelle più lievi sfumature dello abbigliamento e del linguaggio» (Protti, 1901, pp. 9 s.). Era un attore 'creativo' nella costruzione dei personaggi, ritratti con «un colore come fosse concezione della sua mente, cosicché i più insigni autori ...
Leggi Tutto
Figlio naturale di Lorenzo Alberti, Leon Battista Alberti (Genova 1404 - Roma 1472) visse i primi anni lontano da Firenze, con il padre esule, in varie città dell’Italia settentrionale (Genova, Venezia, [...] e morfosintattico, non sono molti: le lettere, il codice Riccardiano 2608 per l’elegia Mirtia (l’unico relativo a un testo creativo ad avere una certa organicità), la citata carta moreniana con la tavola dell’Ordine delle lettere. Tuttavia è noto che ...
Leggi Tutto
creativo
agg. e s. m. [der. di creare]. – 1. agg. Relativo al creare e alla creazione: l’atto c.; relativo alla realizzazione artistica, alla capacità di creare opere d’arte e d’ingegno: facoltà c.; potenza c.; la gioia c. dell’artista; un...
Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...