ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] e situazione reale. Dell'interpretazione, quindi, viene respinto il profilo unicamente dichiarativo, ed essa si pone come momento creativo, in sostanza come la vita stessa del diritto.
Questo orientamento dell'A. ebbe modo di esprimersi compiutamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Calasso fu un innovatore e un grande organizzatore di cultura. Di lui e della sua opera molto è stato scritto sia durante la sua vita, sia dopo la morte prematura «turbato ordine mortalitatis» [...] 1969, p. 117), la vocazione per l’università e l’inclinazione alla «sintesi» (Jemolo 1966, pp. 342-43), la «fantasia creativa» (Cesarini Sforza 1965, p. 356), la volontà decisa di restituire al diritto la sua «storicità» nel rifiuto del positivismo e ...
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Brevetti per invenzioni industriali
Rosaria Romano
Nuovi settori della tecnica e sistema brevettuale
L’esigenza di tutela sistematica dell’innovazione tecnologica si manifesta a partire dalla tarda [...] scientifiche vi è anche quella per cui si sostiene che rispetto a una scoperta manca quell’insegnamento personale e creativo che costituisce l’apporto dell’inventore alla collettività; nel caso della scoperta lo scienziato si ‘limita’ a sollevare un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] al mercato sono incorporati non solo il lavoro esecutivo e i capitali impiegati, ma anche il lavoro organizzativo e creativo dell’imprenditore (A. Asquini, Profili dell’impresa, «Rivista di diritto commerciale», 1943, 1, p. 3),
si conviene che d ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] e l'uomo di legge possono dedicarsi a molti aspetti particolari o ricerche diverse, ma l'uso attento, creativo, ed efficacemente strutturato del linguaggio li comprende tutti.Nella sfera del diritto il massimo livello di elaborazione linguistica si ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] irriducibile ad ogni altra forma. Infatti, il concetto autentico del diritto è parimenti "insieme tetico e creativo, medesimamente principium … cognoscendi e principium … essendi" (Oggettività e valori nell'idealismo assoluto, in Filosofi italiani ...
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Tutto ciò a cui viene attribuito valore, pregio, dignità qualsiasi. In tal senso può essere inteso come b. tanto un oggetto materiale quanto uno spirituale. In etica, più specificamente, il b. si riferisce [...] economie capitalistiche, una forte pressione affinché ne venisse riconosciuta la tutela. La ricerca e l’attività creativa in genere presuppongono infatti costi elevati e determinano l’esigenza di predisporre una disciplina giuridica che garantisca ...
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Legislazione a tutela dei beni. - Tra i principi fondamentali della Costituzione repubblicana va certamente collocato quello della "tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione" [...] corso della storia nascono da questo "tessuto connettivo" (Bianchi Bandinelli 1943, p. 7), ma la loro genesi e il loro processo creativo non possono essere chiariti senza la conoscenza di quel contesto da cui emergono e in cui affondano le radici. Ne ...
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FORMALISMO GIURIDICO
Riccardo ORESTANO
. Il vocabolario giuridico, almeno nelle principali lingue europee, ha tratto il termine "forma" ed equivalenti dal latino forma, impiegato dalla giurisprudenza [...] , stimola appunto in certi casi la credenza in un loro valore quasi sovrannaturale o comunque in un loro "potere creativo" imprescindibile.
Di regola, nel loro sorgere, i negozî formali sono anche rigidamente tipici, nel senso che, per ogni effetto ...
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Magistrati
Alberto Febbrajo
Caratteristiche della funzione giudiziaria
I magistrati svolgono un ruolo centrale in ogni sistema giuridico che abbia raggiunto un sufficiente grado di maturità e di autonomia [...] di norme giuridiche preesistenti, siano esse di fonte legislativa o giurisprudenziale, richiede un processo in certa misura 'creativo'; che spesso a decisioni dicotomiche, vale a dire costruite secondo lo schema 'o tutto o niente', subentrano ...
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creativo
agg. e s. m. [der. di creare]. – 1. agg. Relativo al creare e alla creazione: l’atto c.; relativo alla realizzazione artistica, alla capacità di creare opere d’arte e d’ingegno: facoltà c.; potenza c.; la gioia c. dell’artista; un...
Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...