GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] che crea opere determinate, per vivere ivi, in concreto, la "creatività" dello spirito" (ibid., II, p. 43). Inoltre, l'atto creativo è tale in quanto non si disperde in una serie di slanci che si ripetono meccanicamente, ma in quanto si configura in ...
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IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] Maso di Banco, Stefano, Andrea e Nardo di Cione. Tuttavia, la critica ha sottolineato da tempo l'indiscutibile inaridimento creativo che caratterizza la fase finale dell'attività di I., che a giudicare dal numero e dall'importanza delle opere giunte ...
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Giosuè Carducci nacque a Valdicastello (Lucca) il 27 luglio 1835. Dopo gli studi presso gli Scolopi di Firenze e la Normale di Pisa, insegnò dapprima in alcune scuole toscane (S. Miniato a Monte, Pistoia) [...] sitisce nei Juvenilia; soffolto e luteo nei Levia gravia; pèltasti, poplite, clipeo e faselo nelle Odi barbare). Il creativo riuso di materiale greco-latino si riflette anche sulla formazione di nessi lessicali e di composti arieggianti il linguaggio ...
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PACI
Stefano Papetti
– Famiglia originaria di Porto di Fermo (odierna Porto San Giorgio), che gestì per tre generazioni la maggiore manifattura di maioliche attiva ad Ascoli Piceno.
I Paci riuscirono [...] direttamente dagli stessi promotori del movimento, Emidio si mostrò sempre incapace di porre un freno al proprio furor creativo, segnalandosi più per la sbrigliata inventiva e per la virtuosistica celerità acquisita nel modellare la creta che per ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] maturità e disinvoltura, non più tormentata da problemi di forma, non possono certo stare alla pari col palese sforzo creativo dell'A. in questi anni.
Un innegabile eclettismo pertanto, oltre alla necessità, in epoca giovanile, di operare a contatto ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] negli stessi anni. L'iscrizione autografa apposta sul retro dell'opera riporta alla "sensazione", origine dell'atto creativo e dell'intenzione comunicativa dell'espressione artistica, concetto centrale per la matura concezione estetica del G. che ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] la reciproca comprensione); e ogni cultura, come ogni essere vivente, è destinata a morire. Quando lo slancio creativo di una cultura si esaurisce, allora inizia il suo declino, che corrisponde alla fase della civilizzazione, dove predomina ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] del gusto, ammettendo l'uso di forme e stilemi discordanti dalla tradizione letteraria, ma liberamente espressi nel momento creativo dei poeta.
La vastità degli interessi del D. appare dai numerosi scritti scientifici. Con lo pseudonimo di Timauro ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] 20 marzo 1855 fu nominato socio onorario della Società Apollinea di Venezia; ebbe inizio da questo momento una intensa attività creativa che lo fece apprezzare dalla critica.
L'autorevole F. Filippi, a proposito del suo terzo Concerto in si maggiore ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] e di niun frutto..." (cfr. Chiesa, II, 168). Osservazioni indubbiamente giuste ma che presupponevano l'esaurimento dello slancio creativo di riforma e anche il timore di un'opposizione del clero, nel sinodo, alle ordinazioni del vescovo.
Da parte ...
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creativo
agg. e s. m. [der. di creare]. – 1. agg. Relativo al creare e alla creazione: l’atto c.; relativo alla realizzazione artistica, alla capacità di creare opere d’arte e d’ingegno: facoltà c.; potenza c.; la gioia c. dell’artista; un...
Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...