GRASSI, Ernesto
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli, il 24 sett. 1900, da Luigi e da Orestina Gallo.
Il padre, commerciante di preziosi, a seguito della crisi economica tra le due guerre fu costretto a [...] poi L'anello di smeraldi, Passato remoto, Con Pulcinella amante infelice, Leonora addio!, Roberto il diavolo.
Il percorso creativo del G., sviluppatosi nell'arco di un trentennio, parte da una inequivocabile matrice partenopea, ravvisabile nella vena ...
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FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...] titolo di cavaliere. Ottenne un'altra medaglia d'oro all'Esposizione di Milano del 1881.
Pressoché privo di senso creativo artistico, mostrò tuttavia di essere un amministratore abbastanza capace, molto legato alla memoria del padre (non modificò mai ...
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Figlio naturale di Lorenzo Alberti, Leon Battista Alberti (Genova 1404 - Roma 1472) visse i primi anni lontano da Firenze, con il padre esule, in varie città dell’Italia settentrionale (Genova, Venezia, [...] e morfosintattico, non sono molti: le lettere, il codice Riccardiano 2608 per l’elegia Mirtia (l’unico relativo a un testo creativo ad avere una certa organicità), la citata carta moreniana con la tavola dell’Ordine delle lettere. Tuttavia è noto che ...
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CRIVELLI, Vittore
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello del più famoso Carlo, nacque a Venezia e fu anch'egli pittore. La prima notizia che lo riguarda lo dà presente a Zara, e risale al 1465 [...] molto attenta neppure a Carlo - dà poco spazio al C., giustamente considerato epigono di quello, quindi privandolo di un posto creativo nell'arte dei Quattrocento. "I suoi prodotti" - scrive lo Zeri (1961) - hanno "il valore di uno specchio in cui è ...
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CARLEVARIIS, Luca
Marina Cionini Visani
Nacque a Udine, nella parrocchia di S. Chiara, il 20genn. 1663 da una ragguardevole famiglia friulana, già nel sec. XVI intestataria nella Carnia del feudo di [...] all'ultimo periodo di attività è attribuibile la Piazzetta con la Libreria (Oxford, Ashmoleum Museum). Una funzione sostanziale nel processo creativo del C. hanno i disegni e i bozzetti (al Victoria and Albert Museum e al British Museum di Londra, al ...
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PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] si recava almeno due volte all’anno per dipingere – era pittore dilettante – e della professione che svolgeva. Giudicando il padre «più creativo in fatto di interni che di facciate, per lo più massicce e banali» (ibid., p. 46), in un’intervista del ...
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BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] ).
"Segmenti iniziali d'una autobiografia" egli definì, riduttivamente, le prime confessioni autobiografiche in cui manifestò il suo dono creativo, Le rondini dell'Orfeo (Torino 1965), cui seguirono Il dottor Faustus. Dialogo tra un professore e uno ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] di un realismo che piglia leggi dal verismo ma che si colora, nella produzione del B., di uno slancio creativo forse piùentusiastico che rigoroso, ma genuino e vitale. Fu una tipica scenografia d'ambientazione, varia, movimentata e perfino divertita ...
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DANI, Franco
Nicoletta Cardano
Nacque a Firenze l'11 ag. 1895 da Donato, impiegato delle ferrovie, e da Maria Baud. Autodidatta, non seguì studi artistici regolari. Frequentò tra il 1912 e il 1914 la [...] cosciente dei limiti della propria ricerca e al tempo stesso fiero della coerenza, di ispirazione e morale, del suo percorso creativo.
Successivamente il D. iniziò a lavorare ad una serie di opere con tematiche a sfondo sociale. Nel 1957 espose alla ...
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Fassbinder, Rainer Werner
Giovanni Spagnoletti
Regista e attore cinematografico tedesco, nato a Bad Wörishofen (Baviera, Repubblica Federale Tedesca) il 31 maggio 1945 e morto a Monaco il 10 giugno [...] in patria da coloro che gli rimproveravano una presunta 'estetizzazione' del nazismo. E infine, a conclusione di un grande momento creativo prima della morte, Querelle (dal testo di J. Genet), il più astratto e teatrale dei suoi Kammerspiele, sintesi ...
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creativo
agg. e s. m. [der. di creare]. – 1. agg. Relativo al creare e alla creazione: l’atto c.; relativo alla realizzazione artistica, alla capacità di creare opere d’arte e d’ingegno: facoltà c.; potenza c.; la gioia c. dell’artista; un...
Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...