POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] successivo allestì una personale al Palais des beaux-arts di Bruxelles.
Il 1964 segnò una data importante nel percorso creativo dell’artista, perché vide la fine della lunga collaborazione tra Giò e il fratello. Si presentarono insieme per l’ultima ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] alla ricerca pittorica, conferma quanto la partenza dal dato reale, dal "vero", sia alla base del suo processo creativo. Il ritrovamento di un fondo di fotografie eseguite dall'artista ha reso possibile riconoscere la derivazione di soggetti e ...
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Dreyer, Carl Theodor (propr. Nilsson, Carl Theodor)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 3 febbraio 1889 e morto ivi il 20 marzo 1968. È da annoverare tra i più [...] -tempo, la riduzione della profondità di campo, l'insistenza sui primi piani, il ricorso al particolare e l'uso creativo della didascalia Dreyer fa della Passion l'eco dell'indicibile e dell'incomunicabile. […] Il film raggiunge il limite estremo ...
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BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] , nell'epoca che proprio in quegli anni si andava esaurendo. Qui brilla per l'ultima volta un estremo impulso creativo del gotico, che poco dopo diventa, nelle opere di Antonio Vivarini e soprattutto di Carlo Crivelli, pura decorazione piacevole ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] cognizione storica e scientifica dei materiali e delle tecniche gli permise di diventare, oltre che un eccellente interprete creativo in ambito esecutivo, anche un referente di grande prestigio nel campo del restauro della vetrata artistica antica e ...
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Testimonianze - Francois Truffaut
Giorgio van Straten
François Truffaut
Un bambino corre. La cinepresa allarga il campo e si vede che sta correndo lungo l'argine di un canale. Il cielo è grigio, incombente [...] film della sua vita, quello che si potrebbe scegliere per rappresentarlo meglio, e anche, a volte, nel segno di una vera difficoltà creativa (penso soprattutto a 8 1/2 di Fellini, ma non solo). Nel caso di Truffaut, La nuit américaine è davvero uno ...
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MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] in questo periodo l'attività politico-culturale del M., che si esplicò in numerosi impegni istituzionali, prevalse sull'impegno artistico-creativo. Cosciente di non poter ripetere il successo del Ruy Blas, ma forse anche per l'esaurimento della vena ...
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PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] , anche nelle più lievi sfumature dello abbigliamento e del linguaggio» (Protti, 1901, pp. 9 s.). Era un attore 'creativo' nella costruzione dei personaggi, ritratti con «un colore come fosse concezione della sua mente, cosicché i più insigni autori ...
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Narcisismo
Antonino Lo Cascio
Luciana De Franco
Il termine fa esplicito riferimento al mito greco di Narciso e indica la tendenza e l'atteggiamento psicologico di chi fa di sé stesso, della propria [...] l'individuo rimane 'fissato' all'interno del mito, senza possibilità di un'evoluzione armonica che preveda il contatto produttivo e creativo con gli altri. Il processo che investe Narciso è inverso a quello naturale evolutivo che richiede, per la sua ...
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FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] giuridici: rispettivamente i mezzi di individuazione o distinzione (come la ditta), le opere d'ingegno a carattere creativo, le invenzioni e la concorrenza, sulle quali il F. ricercò quelle "testimonianze" che giustificassero una trattazione unitaria ...
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creativo
agg. e s. m. [der. di creare]. – 1. agg. Relativo al creare e alla creazione: l’atto c.; relativo alla realizzazione artistica, alla capacità di creare opere d’arte e d’ingegno: facoltà c.; potenza c.; la gioia c. dell’artista; un...
Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...