Marcello Mastroianni
È impossibile scrivere di un grande attore separandolo dalle sue interpretazioni. L'attore è un corpo sensibile che si adatta ai diversi personaggi che interpreta, come uno scrittore [...] barbari insensati per bruciare tanta bellezza, distruggere ciò che noi non siamo capaci di creare. L'uomo possiede ragione e forza creativa per accrescere quanto gli è stato dato; però, fino ad oggi, non ha fatto che distruggere. I boschi sono sempre ...
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MAITANI, Lorenzo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo architetto nativo di Siena, figlio di Vitale di Lorenzo soprannominato Matano, maestro di pietra e di legname, e di donna [...] oppure in nesso consequenziale in ordine di tempo e d'ideazione, o ancora come brani superstiti di un percorso creativo più ampio. Pur presentando importanti differenze stilistiche e tipologiche, a un'analisi più approfondita si dimostrano affini per ...
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ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] e situazione reale. Dell'interpretazione, quindi, viene respinto il profilo unicamente dichiarativo, ed essa si pone come momento creativo, in sostanza come la vita stessa del diritto.
Questo orientamento dell'A. ebbe modo di esprimersi compiutamente ...
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FEI, Francesco
Franco Pignatti
Poeta della prima metà del sec. XVI, nativo di Montepulciano (od. prov. di Siena), sul quale non disponiamo di alcuna notizia biografica precisa. Poche informazioni ricaviamo [...] e intercambiabili, sintomo di un'indiscutibile convenzionalità dell'ispirazione del F. e insieme dei limiti del suo spirito creativo. Così gli elementi biografici che emergono dalle rime - ad esempio la durata degli amori: sette anni per Lucilla ...
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Galeen, Henrik
Giovanni Spagnoletti
Attore, sceneggiatore e regista cinematografico tedesco, nato a Berlino il 7 gennaio 1881 e morto a Randolph, Orange County (Vermont) il 30 luglio 1949. La sua figura [...] (1924; Tre amori fantastici) di Paul Leni, una produzione lunga e tormentata. Tuttavia, a ben guardare, l'apporto creativo di G. al cinema fantasy sembra limitato alla scelta e all'organizzazione drammaturgica dei materiali horror piuttosto che all ...
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Complesso di teorie e tecniche che assumevano la loro ispirazione dalle pratiche tendenti a ottenere la trasmutazione dei metalli vili in oro, la pietra filosofale, l’elisir di lunga vita. Il termine deriva [...] radicale unità del tutto e dove l’operazione alchemica si presenta come imitazione e riproduzione dell’originario processo creativo. Questa concezione si accompagna sempre a un sostrato panvitalistico: la realtà è retta da segrete corrispondenze che ...
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Mayne, Thom
Livio Sacchi
Architetto statunitense, nato a Waterbury (CT) il 19 gennaio 1944. Dopo la laurea in architettura presso la University of Southern California (1968), ha conseguito il master [...] che del vetro e, talvolta, anche del legno; sulla conflittuale interazione fra i volumi e le superfici; sul creativo dialogo fra i giochi di luce naturali e artificiali.
Alla professione M. ha costantemente affiancato una intensa attività didattica ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] della critica e la diffusione del romanzo convinsero Malerba a dedicare una parte sempre più significativa del suo impegno creativo alla letteratura, e infatti – dopo la nascita della figlia Giovanna, avvenuta il 15 marzo 1967 – Malerba scrisse un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] «ignoranze» non controbilanciavano il sapere delle aristocrazie naturali destinate al ruolo di guida. Le masse non avevano un ruolo creativo, poiché la storia era opera di grandi personalità o di minoranze attive.
Si sviluppò una scuola di sociologia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Calasso fu un innovatore e un grande organizzatore di cultura. Di lui e della sua opera molto è stato scritto sia durante la sua vita, sia dopo la morte prematura «turbato ordine mortalitatis» [...] 1969, p. 117), la vocazione per l’università e l’inclinazione alla «sintesi» (Jemolo 1966, pp. 342-43), la «fantasia creativa» (Cesarini Sforza 1965, p. 356), la volontà decisa di restituire al diritto la sua «storicità» nel rifiuto del positivismo e ...
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creativo
agg. e s. m. [der. di creare]. – 1. agg. Relativo al creare e alla creazione: l’atto c.; relativo alla realizzazione artistica, alla capacità di creare opere d’arte e d’ingegno: facoltà c.; potenza c.; la gioia c. dell’artista; un...
Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...