BASALDELLA, Mirko (Mirco)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 28 sett. 1910 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i suoi studi a Venezia, all'Accademia di belle arti di Firenze e alla Scuola di arti applicate [...] neodadaiste. Nei suoi ultimi anni, dopo aver interpretato mitografie classico-rinascimentali ed esotiche, concluse il suo iter creativo con una ironica (ma anche inquietante) lettura della società contemporanea e dei suoi particolari miti.
II B ...
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LUSIERI, Giovanni Battista
Ilaria Sgarbozza
Non si hanno notizie sulla famiglia di questo pittore nato a Roma tra il 1751 e il 1755.
Secondo quanto riportato nell'iscrizione di una lapide commemorativa [...] questo imbarcati alla volta dell'Inghilterra nel 1828 - impedisce di fare chiarezza sugli ultimi sviluppi del suo iter creativo, che, stando alle testimonianze dei contemporanei, sembra non aver subito trasformazioni.
Fonti e Bibl.: La maggior parte ...
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GABINIO, Mario
Claudia Cassio
Nacque a Torino il 12 maggio 1871 da Gregorio Antonio, contabile presso le Ferrovie dello Stato, e Clementina Ghio. Alla morte del padre, nel 1887, fu costretto a interrompere [...] di raggi (Carezza/e di Sole; 1932) oppure oggetti di luce in movimento (La giostra Zeppelin; 1934). Questo filone creativo fu oggetto di sperimentazione costante che il G. affinò come allievo della scuola fotografica "Ad liberas Alpes" (ALA), nata ...
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GIARRUSSO, Cesare Rosario
Roberto Massetti
Nacque a Vizzini, nella Sicilia sudorientale, il 19 luglio 1887 da Gregorio e da Maria Cultrera.
Intorno ai sei anni di età (Rocchiero, 1986, p. 4) si trasferì [...] , sebbene senza eccessiva enfasi, alla politica culturale del regime. Il G. fu autore anche di uno studio (rimasto inedito) sul processo creativo in arte e sulla funzione dell'arte come fattore di civiltà (Rocchiero, 1986, pp. 11 s.).
Il G. morì a ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] attività, il C. ha già una maniera straordinariamente personale che, nella sua sfrenata esuberanza, esprime una forza creativa che non accetta limitazioni: una sorta di espressionismo, che, discendendo dall'esperienza di Michelangelo e del Beccafumi ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] piano tipologico, formale e materiale, gli abituali concetti di lampada domestica. Esempi eloquenti di quel felice momento creativo furono: la Viscontea e la Taraxacum (1960), realizzate con il cocoon, un innovativo materiale plastico applicato a ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] meccanica: secondo il C., esso è soprattutto quello che è "entro la testa", cioè forma intellettuale, momento attivamente creativo. Perché poi il disegno acquisti plasticità, gli è necessario il chiaroscuro. Ma qui il C. ondeggia tra l'affermazione ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] 'artista e dal suo ripiegamento su posizioni di prestigio personale ormai acquisite, con sempre più rari momenti di rinnovato impulso creativo. Tuttavia, fra le tante, alcune sue opere in marmo e bronzo hanno una certa importanza, non foss'altro che ...
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COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] tipo di operazione ha il suo antecedente nella poetica dadaista. L'azione del C. tuttavia si basa su un processo creativo che si allontana da ogni casualità ed automatismo nella sua rigorosa disciplina, nel suo rifarsi a precisi criteri sul piano ...
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IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] Maso di Banco, Stefano, Andrea e Nardo di Cione. Tuttavia, la critica ha sottolineato da tempo l'indiscutibile inaridimento creativo che caratterizza la fase finale dell'attività di I., che a giudicare dal numero e dall'importanza delle opere giunte ...
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creativo
agg. e s. m. [der. di creare]. – 1. agg. Relativo al creare e alla creazione: l’atto c.; relativo alla realizzazione artistica, alla capacità di creare opere d’arte e d’ingegno: facoltà c.; potenza c.; la gioia c. dell’artista; un...
Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...